Il 3D

Recensione - Test dell'Optimus Pad di LG, l'unico tablet Android che registra video in 3D.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Il 3D

Arriviamo ora all'altra novità di Optimus Pad, cioè il 3D. Abbiamo già recensito l'Optimus 3D, lo smartphone LG in grado di catturare, riprodurre e visualizzare immagini e giochi 3D senza la necessità di usare occhialini. Il verdetto su questo smartphone è stato molto chiaro: se il 3D è quello che v'interessa, allora Optimus 3D apre le porte a un nuovo mondo, con un effetto 3D abbastanza convincente, se invece il 3D non v'interessa, fate finta che non esista.

LG Optimus Pad - Clicca per ingrandire

Con Optimus Pad purtroppo la situazione non è così chiara. Innanzitutto chiariamo subito che questo tablet può catturare solo video in 3D, cioè non permette di fare foto 3D. Sembra che questa informazione sia stata sottovalutata e riportata erroneamente da molte fonti. A quanto pare, la doppia fotocamera posteriore non è sufficiente per dare per certa una funzione stereoscopico.

Inoltre, diversamente dallo smartphone, il Tablet LG non può riprodurre video 3D, almeno non senza l'ausilio degli occhialini. Applicazioni e giochi, infine, sono completamente fuori discussione.

Tra le applicazioni LG ha precaricato l'App 3DCamcorder e 3DPlayer che, come dicono i nomi, servono per registrare e riprodurre video 3D. Tramite l'applicazione di registrazione sono disponibili quattro modalità di cattura: Mixed, che mostra un misto delle immagini riprese da entrambe le videocamere, Anaglyph, che riprende in modalità anaglifica, Single, che mostra l'immagine ripresa solo dalla videocamera di sinistra e Side by side, che mostra le immagini delle due videocamere affiancate.

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A cosa servono tutte queste modalità? La modalità Mixed e Single proprio a niente. La modalità side by side è utile solo se decidiamo di visualizzare il filmato 3D su un monitor, televisore o PC in grado di gestire questa modalità 3D. L'unica che permette invece di vedere un filmato 3D sull'Optimus Pad è l'anaglifo, la cosiddetta modalità "old-style", che tramite gli occhialini con lenti blu e rosse ricrea il senso di profondità.

C'è però un problema in tutto questo, e cioè la resa qualitativa. Rispetto alle altre modalità 3D, anche se è la più semplice da creare, è anche quella che offre una qualità abbastanza discutibile. Le immagini riprese e riviste sull'Optimus Pad lasciano un po' a desiderare, colori prima di tutto. L'effetto 3D è apprezzabile - sempre che abbiate occhialini rigidi e non di cartone che sono difficili da indossare - ma il risultato finale è solo sufficiente.