Comex, l'hacker responsabile della creazione del sistema di jailbreak più semplice per iPhone, iPod Touch e iPad, inizierà a settembre uno stage di lavoro presso Apple. Nicholas Allegra ha annunciato la novità via Twitter, mettendo un po' in subbuglio la comunità underground. Il colosso di Cupertino ovviamente non ha commentato la notizia, ma c'è da credere che abbia in serbo per il diciannovenne qualche grande opportunità .
Comex
Comex è balzato agli onori della cronaca l'anno scorso quando con l'iPhone Dev Team ha inaugurato il sito web JailbreakMe.com (Jailbreak iPhone e la sicurezza degli Smartphone). La pratica di aggirare le protezioni di iOS per accedere a sistemi di distribuzione software alternativi all'App Store ha sempre richiesto procedure d'installazione piuttosto complesse, o comunque non alla portata di utenti neofiti.
Sfruttando unafalla nel motore di rendering PDF di Safari, Nicholas Allegra ha avuto labrillante intuizione di realizzare un sito che con ilsemplice accesso via iPhone o iPad consente di attuare il jailbreak. Una volta visualizzato il sito, per avviare la procedura di sblocco è sufficiente scorrere il dito sull'icona "Slide to jailbreak" - su iPad bisogna cliccare il tasto d'installazione di Cydia.
JailbreakMe.com è diventato così famoso che si stimano almeno 2 milioni di dispositivi "jailbrekkati" con questo sistema. Persino Apple si è vista costretta a bloccarne l'accesso online dai propri negozi.
L'annuncio di Comex su Twitter
"È come controllare un testo", ha spiegato una volta Allegra, per dare un'idea del suo lavoro. "Vai e cerchi gli errori. Non so perché mi riesca bene".
Charlie Miller, analista della National Security Agency e fondamentalmente uno dei primi che è riuscito nell'hacking dell'iPhone nel 2007, si è detto basito per quel che ha fatto Allegra. "Credevo che nessuno sarebbe riuscito ad arrivare a tanto se non fra qualche anno", ha commentato. "Adesso è stato fatto da un gruppo di ragazzi di cui non abbiamo mai sentito parlare. Lui mi ha davvero sconvolto".
Per l'esperto in sicurezza Dino Dai Zovi questo diciannovenne della Brown University è almeno 5 anni avanti rispetto agli hacker che collaborano con il Governo.
Vorrei ricordare che negli Stati Uniti la pratica del jailbreak è stata riconosciuta legale.