Il nuovo Apple Watch serie 9, presentato durante l’evento Wonderlust tenutosi pochi giorni fa, migliora il modello di precedente generazione, ma non può certo essere definito “rivoluzionario”. L’unica novità degna di nota è probabilmente la nuova gesture Double Tap, che consente di eseguire azioni toccando due volte la punta del pollice con l’indice.
Si tratta di un’aggiunta interessante e utile, che però, a ben vedere, non è proprio una novità assoluta. Benché migliorata su Apple Watch Serie 9 grazie al Neural Engine del chip S9 e un algoritmo di machine learning che impara come seseguite il gesto, la funzione era già presente sui precedenti modelli.
Da Apple Watch, basta recarsi in Impostazioni -> Accessibilità -> AssistiveTouch -> Gesti per trovarla sotto la voce Doppio Pizzico. Certo sui modelli più vecchi non è precisa come su Serie 9, ma c’è.
Il comando è presente da tempo anche negli smartwatch dedicati al mondo Android: ad esempio, tutti i Galaxy Watch con One UI Watch 5 (che nello specifico sono Galaxy Watch 4, 5 e 6) sono in grado di rilevare questo movimento, oltre a una serie di altri gesti.
Un po’ come successo per la USB-C su iPhone 15 (e per un sacco di altre cose se guardiamo al passato), anche in questo caso Apple è stata molto brava in fase di presentazione a “vendere” una funzionalità come nuova e innovativa, quando in realtà era già presente da diverso tempo sia sui prodotti della casa che su quelli della concorrenza.