Microsoft Kin è morto, cronaca di un flop annunciato

Microsoft stacca la spina al progetto Kin, la serie di smartphone dedicata ai giovani. Vendite misere per un flop prevedibile. Ora tutte le energie passano su Windows Phone 7.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Microsoft Kin, lo smartphone "social" disponibile nei modelli One e Two, è un progetto già morto e sepolto (Kin One e Kin Two, gli smartphone social di Microsoft). Dopo circa due mesi di presenza sul mercato statunitense (Microsoft Project Pink è un flop colossale), Microsoft ha deciso di staccare la spina a una serie di prodotti di cui non si è mai capita la natura.

Pensati per i giovani "drogati" di social network, gli smartphone Kin sono apparsi brutti e incompleti fin dall'inizio. Non è bastata una revisione dei prezzi nelle ultime settimane, ulteriore testimonianza del totale fallimento, a migliorare le cose.

Kin One

La casa di Redmond ha annunciato che ora tutte le sue attenzioni passano a Windows Phone 7. Viene da chiedersi come stessero prima le cose. Anche un inesperto avrebbe capito fin dall'inizio che è proprio Windows Phone 7 il progetto su cui dedicare ogni goccia di sudore per tenere il passo di una concorrenza che ormai sta relegando Microsoft nel dimenticatoio.

Invece no, Big M ha voluto dedicarsi a Kin per poi abbandonarne lo sviluppo dopo due  mesi. Chissà cosa ne pensano quei pochi che hanno fatto l'errore di comprare uno dei due prodotti.

"Abbiamo preso la decisione di focalizzarci su Windows Phone 7 e non vendere Kin in Europa in autunno come pianificato. Stiamo integrando il team Kin con quello WP7, assorbendo le idee e le tecnologie di valore del progetto Kin nel futuro Windows Phone. Continueremo a lavorare con Verizon negli Stati Uniti per vendere gli attuali smartphone Kin", ha dichiarato l'azienda, sancendo di fatto la morte del progetto.

Kin Two

C'è chi pensa che questo passo indietro sia dovuto ai recenti movimenti societari (Xbox perde il papà, ma Project Natal le allunga la vita), che hanno visto passare la carica di presidente della divisione che si occupa di telefonia da Robbie Bach a Steve Ballmer. L'AD di Microsoft  per ora non ha ancora nominato il successore di Bach e forse non ha intenzione di farlo fino a che non avrà sfoltito i rami secchi. Secondo diversi analisti vicino all'azienda, non è la prima volta che Ballmer prende le forbici e taglia progetti a suo modo di vedere poco redditizi. Forse Kin (o Project Pink stando al vecchio nome in codice) andava tagliato prima.

Forza e coraggio Microsoft, ci aspettiamo un riscatto con Windows Phone 7.