Apple ha recentemente presentato i nuovi iPad Pro e iPad Air, insieme agli aggiornamenti per Apple Pencil e Magic Keyboard. Tuttavia, per gli acquirenti residenti nell'UE ci sarà una sorpresa nella confezione: l'assenza del caricatore.
Analizzando le specifiche sulle pagine di prodotto, si nota che per l'iPad Pro e l'iPad Air venduti in Italia solo il cavo USB-C è incluso, a differenza delle generazioni precedenti, che includevano anche l'alimentatore. La decisione di Apple di escludere il componente dalla confezione ha sollevato numerose discussioni, soprattutto in quanto i modelli di iPad mini e iPad 10 continuano ad includere il caricatore.
Una possibile spiegazione di questa modifica è riconducibile alla normativa europea sui "Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche" (RAEE), che mira a ridurre il volume di rifiuti elettronici promuovendo una maggiore responsabilità ambientale.
Segue quindi una riflessione su come questa mossa di Apple, pur essendo in linea con le iniziative ecologiche dell'UE, possa incidere sulla convenienza e sull'esperienza d'uso dei consumatori, specie per chi si aspetta di ricevere un prodotto pronto all'uso completo di tutti gli accessori essenziali. I modelli di iPad Pro e iPad Air commercializzati al di fuori di questi Paesi, invece, saranno ancora forniti con questo componente.
L'adeguamento di Apple alle direttive ambientali europee riflette un impegno verso la sostenibilità, pur sollevando interrogativi su come le aziende di tecnologia gestiscano le attese dei consumatori in un mondo sempre più ecologicamente consapevole. Questa mossa rappresenta uno dei tanti passi nell'evoluzione del packaging dei prodotti elettronici, un tema di ampio dibattito all'interno dell'industria tecnologica e tra i consumatori.