Obama è uno smanettone da BlackBerry

La National Security Agency deve decidere quale smartphone fornire al Presidente per proteggere le sue comunicazioni

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a cura di Dario D'Elia

Barack Obama non può fare a meno del suo amato BlackBerry, ma la National Security Agency ha il timore che hacker e cracker possano approfittare di questa debolezza. Già, perché la presenza di informazioni sensibili o "classificate" su un BlackBerry può essere estremamente rischiosa. Secondo Greg Shipley, CTO di Neohapsis, società di consulenza specializzata in governance e calcolo del rischio, il sistema di criptazione adottato da Research In Motion – ovviamente – non è all'altezza delle esigenze del Presidente degli Stati Uniti d'America.

La riposta al problema, però, arriva dal mercato. Sono infatti disponibili smarpthone avanzati sviluppati per far fronte a questo genere di situazioni. Ad esempio il General Dynamics Sectera Edge è certificate dalla NSA poiché dispone di sistemi di protezione per il traffico voce, mail e web.

Inoltre grazie alla presenza di moduli intercambiali è compatibile con i network Wi-Fi, GSM, e CDMA. Senza contare che è resistente all'acqua e agli agenti atmosferici. Il sistema operativo di riferimento è Microsoft Windows. Il prezzo di listino è da primato: 3350 dollari.