Design
La particolarità più evidente di questo prodotto riguarda la versatilità data dal coperchio ruotabile, che si richiude sul fondo della base trasformando di fatto il CF-AX2 in un tablet. Il movimento è particolarmente fluido e dai filmati sui test di resistenza sembra che le cerniere possano reggere a lungo. Sfortunatamente non abbiamo modo di condurre test prolungati per più mesi in modo da verificare la resistenza.
Quel che è certo è che il prodotto è nel complesso maneggevole, e che si profila un buon comfort d'uso. La mancanza della classica forma a cuneo ha infatti permesso di predisporre una connettività più che soddisfacente. A sinistra troviamo la presa Ethernet, l'uscita video VGA, il vano per le schede di memoria, le prese jack per microfono e cuffia e lo switch manuale per accendere e spegnere le connessioni wireless.
A destra ci sono invece due USB 3.0, di cui una valida per ricaricare le periferiche a PC spento, l'uscita video HDMI e il lettore di Smart Card. Il pannello frontale è particolarmente ricco: ci sono i due pulsanti per regolare il volume, quello per bloccare la rotazione dello schermo e i LED di stato.
Lato destro - Clicca per ingrandire | Lato sinistro - Clicca per ingrandire |
Lato frontale - Clicca per ingrandire | Lato posteriore - Clicca per ingrandire |
La tastiera ha un layout a isola con tasti dalla forma inusuale che secondo il produttore rendono la digitazione più confortevole. Il modello che abbiamo ricevuto in prova aveva il layout statunitense quindi è difficile fare una valutazione sulla disposizione dei comandi. La larghezza di 15 millimetri e una spaziatura di 3 mm rappresentano comunque misure standard per i notebook da 11,6 pollici. Si sarebbe potuto sfruttare meglio lo spazio libero ai lati della tastiera (2,2 centimetri per parte) per ampliarla, ma probabilmente la presenza dei connettori in questa stessa posizione l'ha impedito.
Le specifiche di Intel per gli ultrabook hanno impedito l'implementazione del sistema di drenaggio per la tastiera, quindi al contrario della quasi totalità dei notebook Panasonic non avrete per le mani un prodotto impermeabile. Il problema non è grave, almeno non quanto la mancanza della retroilluminazione, che non facilita il lavoro nelle situazioni di scarsa illuminazione ambientale.
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Il touchpad ha un'area sensibile di grandezza media (9,3 x 5,4 centimetri) che abbastanza confortevole da usare con i comandi multitouch per Windows 8. Sotto ci sono i due classici pulsanti di selezione, con al centro quello per disattivare la periferica. Il pulsante Windows è presente, oltre che sulla tastiera, anche nella cornice superiore dello schermo per praticità quando lo si usa in modalità tablet. Interessante infine che la batteria sia rimovibile, e in più è hot swap, ossia si può sostituire senza bisogno di spegnere il computer.