Pixel grandi come globuli rossi, la nuova frontiera degli schermi?

Apple Vision Pro rivoluziona la realtà aumentata con display micro-OLED ad altissima densità di pixel per un'esperienza visiva senza precedenti.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Apple continua sorprendere con il suo ultimo prodotto, l'Apple Vision Pro. Sebbene molti utenti siano entusiasti delle sue impressionanti caratteristiche, un aspetto che ruba la scena è senza dubbio il doppio display micro-OLED. Un recente teardown di iFixit approfondisce le complessità di questi display, svelando i segreti della loro impareggiabile nitidezza visiva.

La caratteristica principale dei display micro-OLED è la loro eccezionale densità di pixel. Con ben 12.078.000 pixel racchiusi in soli 6,32 centimetri quadrati, ogni pixel misura appena 7,5 μm, ovvero circa le dimensioni di un globulo rosso. Questa densità di pixel supera quella della maggior parte dei concorrenti, possono essere inseriti 54 pixel di Apple Vision Pro in un singolo pixel di iPhone 15 Pro. Il risultato? Immagini incredibilmente nitide che danno vita a ogni dettaglio.

Attribuendo i display micro-OLED personalizzati a Sony, iFixit fa luce sulle decisioni di progettazione che hanno influenzato questa meraviglia tecnologica. Il parametro cruciale della densità di pixel, misurata in pixel per pollice (PPI), consolida ulteriormente la supremazia dell'Apple Vision Pro con un notevole valore di 3.386 PPI. Per mettere questo dato in prospettiva, il display di iPhone 15 Pro ha un valore PPI di 460, sottolineando la natura rivoluzionaria della tecnologia del display del Vision Pro.

Sebbene non sia classificata come risoluzione 4K, la leggera deviazione del Vision Pro dallo standard UHD consumer non compromette la sua esperienza immersiva. La vicinanza dei display alla retina dell'utente attenua l'importanza di questa deviazione, soprattutto se paragonata a quella di un televisore 4K standard con una densità di pixel di circa 140 PPI.

Considerando l'aspetto pratico dell'esperienza utente, iFixit introduce il concetto di pixel per grado (PPD), che tiene conto della distanza e dell'angolo dallo schermo. Con una media impressionante di 34 PPD, il Vision Pro supera concorrenti come PlayStation VR2 (19 PPD) e Meta Quest 3 (25 PPD), offrendo un'esperienza visiva immersiva che non ha eguali.

Per quanto riguarda la riparabilità, iFixit assegna un punteggio provvisorio di 4 all'Apple Vision Pro. Riconoscendo le sfide poste da una tecnologia all'avanguardia, la pubblicazione accenna a potenziali difficoltà nelle riparazioni fai-da-te, con aggiornamenti del punteggio di riparabilità previsti man mano che vengono condotte ulteriori valutazioni. Mentre i consumatori abbracciano questo visore innovativo, il doppio display micro-OLED dell'Apple Vision Pro ridefinisce gli standard di eccellenza visiva nel mondo della realtà aumentata.