Prestazioni delle app Android raddoppiate grazie a Google Sky

Sky è un progetto Google che permette di scrivere applicazioni Android con un nuovo linguaggio nato per il Web. Il vantaggio più immediato sono maggiori prestazioni, fino a 120 FPS rispetto ai 60 FPS attuali. Un'idea che minaccia direttamente la supremazia di Java.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google sta lavorando a Sky, un framework per aumentare le prestazioni delle applicazioni Android e portarle fino a 120 FPS. Il punto di partenza è il linguaggio Dart, che nacque per Google Chrome, e potenzialmente permette ad Android di "liberarsi" di Java.  

Dart è un linguaggio che nasce agnostico rispetto al sistema operativo, e per questo si può usare facilmente anche su Android. Usandolo gli sviluppatori di Sky pensano non solo di aumentare la frequenza di campionamento delle applicazioni per arrivare a 120 FPS, ma anche di ridurre eventuali rallentamenti dovuti alle chiamate di sistema che bloccano l'interfaccia utente.  

Potenzialmente le applicazioni sviluppate con Sky, poi, saranno compatibili anche con altri sistemi operativi, proprio per la natura multipiattaforma di Dart. Quello che nasce per Android, quindi, dovrebbe essere facilmente "trasportabile" verso iOS o Windows.  

Le app Android scritte con Sky saranno quindi una sorta di ibrido tra applicazione nativa e web app, e avranno quindi da una parte i vantaggi delle prestazioni locali, e dall'altra quelli degli aggiornamenti costanti via web.  

Pregi e difetti di Sky, comunque, per ora sono affidati alle speculazioni perché si tratta di un progetto ancora agli inizi. Di certo è interessante il potenziale aumento delle prestazioni con le applicazioni Android senza che sia necessario un incremento della potenza hardware - una cosa che Google ha già fatto con l'introduzione di ART al posto di Dalvik 

google sky

Oggigiorno, infine, il linguaggio di programmazione più usato per realizzare applicazioni Android è Java. Sky, se dovesse avere successo, potrebbe mettere fine a questa situazione e dare così un'ulteriore spallata al prodotto Oracle. Google infatti con Chrome 42 ha già iniziato un percorso che sembra mirare proprio al pensionamento di Java - e forse le cause legali con Oracle hanno un qualche legame con queste azioni.  

Per chi fosse interessato a Sky è possibile scaricare un'applicazione dimostrativa da Google Play, oppure accedere a un SDK su GitHub