Aspetto esteriore

Tutto quello che dovete sapere su Stonex One. Varrà la pena acquistarlo o no?

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Estetica

Esteticamente Stonex One è… come qualsiasi altro smartphone. Almeno per ora non si sfugge al classico design full touch a cui siamo abituati. Il bordo è in metallo, la copertura dello schermo è in vetro, dietro è in plastica. Plastica lavorata, non liscia, ed opaca, una scelta che aiuta a nascondere le impronte digitali che spesso rimangono sulle superfici.

Stonex One 01

Il tasto di accensione è nel bordo destro, un po' troppo in alto; quando lo s'impugna non cade sotto il pollice, dove ce lo si aspetterebbe. Il bilanciere del volume è nel bordo opposto, il jack audio è sopra, assieme alla porta Micro USB. In questo modo anche durante la ricarica lo smartphone sarà girato nel "verso giusto". Non è una novità assoluta, ma la maggior parte degli smartphone usa ancora la soluzione più classica, con la Micro USB posta sotto.

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Nel bordo sotto allo schermo sono posizionati i tre tasti a sfioramento di Android, sopra c'è la fotocamera anteriore e la feritoia dell'altoparlante, assieme ai sensori di prossimità e luminosità. Ho ricevuto lo Stonex One con una pellicola protettiva già installata, che ho provveduto a eliminare immediatamente. Nonostante sia apprezzabile avere una protezione in più, cosa che oggi accade sempre più spesso, queste pellicole attraggono impronte digitali con una facilità disarmante – e non è nemmeno così semplice rimuoverle. Una volta tolta la pellicola la situazione migliora, anche se altri smartphone offrono trattamenti oleofobici migliori. Insomma, una via di mezzo.

Dietro c'è unicamente l'obiettivo della fotocamera, oltre alla scritta #Galileo, che identifica la serie limitata. Rimuovendo la copertura si accede al vano posteriore dove è possibile rimuovere la batteria e inserire la scheda Micro SIM e l'eventuale scheda Micro SD per ampliare la memoria.

Stonex One 17

Nonostante alcune primi esami comparsi in rete, non ho nulla da dire riguardo la qualità costruttiva. Non si può escludere che tutti i modelli venduti siano ugualmente ben fatti, ma il sample provato non aveva difetti, quindi è lecito affermare che la qualità costruttiva è buona.

Stonex One è solo blu, ma non un blu normale, bensì il "blu klein". Non so quanto questo dettaglio possa essere un punto di vendita convincente, forse per un artista o un amante dell'arte (qui la storia della nascita di questo colore), per quello che mi riguarda, senza voler offendere nessuno, è… blu e basta.