RED Hydrogen One, le prime recensioni lo bocciano

I principali siti americani di tecnologia bocciano il display olografico e le fotocamere di Hydrogen One.

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a cura di Lucia Massaro

RED Hydrogen One, dopo i tanti rinvii, arriverà finalmente sul mercato americano a partire dal prossimo 2 Novembre. Ma i principali siti di tecnologia hanno già avuto la possibilità di testarlo esprimendo un parere negativo.

Hydrogen One è il primo smartphone con un innovativo display olografico e con un modulo fotografico in grado di registrare e scattare foto in 3D.  E sono proprio questi gli aspetti che non hanno permesso al primo cellulare di RED di raggiungere la sufficienza. Le promesse sulla qualità del display e della fotocamera fatte dall’azienda hanno sicuramente alzato le aspettative che – a quanto pare – sono state disattese.

Il display olografico da 5,7 pollici – che dovrebbe permettere la visualizzazione di contenuti in 2D e 3D -  sembra non stupire. Su sfondi chiari si riesce addirittura a vedere la griglia dei pixel e viene sottolineata inoltre la mancanza di contenuti o applicazioni che permetterebbero di fruire della modalità 3D. E quando si riesce a passare alla tridimensionalità, lo schermo diventa sfocato e molte persone hanno avvertito un senso di nausee o vertigini. “La maggior parte delle volte, si sta guardando uno schermo 2D” afferma The Verge che ha dato un voto di 3 su 10 affermando che è migliore l’effetto 3D di una Nintendo 3DS uscita nel 2011.

Male anche il comparto fotografico - composto da una doppia fotocamera posteriore da 12MP e dual camera anteriore da 8MP – con cui è possibile scattare foto 3D. La fotocamera però raggiunge un risultato soddisfacente solo se messa in una determinata angolazione. Unanime anche il giudizio per quanto riguarda l’ergonomia. Hydrogen One infatti è considerato decisamente ingombrante – come sottolineato nella recensione di Digital Trends. L’unico punto positivo è l’autonomia grazie alla batteria da 4.500 mAh

L’ultima nota dolente è rappresentata dal prezzo. Negli Stati Uniti, è venduto per 1295 dollari (1139 euro). Un prezzo decisamente alto se si considerano i diretti concorrenti come iPhone XS o Samsung Galaxy Note 9. Proprio per questo, Android Police ne sconsiglia senza mezzi termini l’acquisto in quanto – seppur innovativo – sembra ancora un prodotto della scorsa generazione montando lo Snapdragon 835, un SoC non proprio recentissimo.

Tuttavia, nonostante l’insufficienza ricevuta, quasi tutti credono che possano esserci dei miglioramenti sia a breve termine – tramite aggiornamenti software – sia a lungo termine con l’arrivo magari di una nuova versione.

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