Samsung copia Kinect con sensori a profondità di campo

Samsung sta sviluppando sensori per cellulari e fotocamere capaci di leggere la distanza del soggetto. Molteplici le applicazioni, come il riconoscimento dei gesti in stile Kinect.

Avatar di Alberto De Bernardi

a cura di Alberto De Bernardi

Samsung sta sviluppando un nuovo tipo di sensore in grado di catturare informazioni sulla distanza dal soggetto, costruendo quindi una sorta di mappa 3D dello spazio di fronte a lui. Una soluzione che ricorda quella integrata nel Kinect di Microsoft, e che potrebbe aprire diversi scenari per i dispositivi della casa sudcoreana.

Una "mappa" della coordinata Z così come catturata dal nuovo sensore Samsung.

Per la prima volta, lo stesso sensore è in grado direstituire una classica immagine RGB della scena e un'immagine aggiuntiva cherappresenta la coordinata Z. Questo potrebbe aprire le porte all'ampliamento deglistrumenti di misura integrabili nei cellulari e nei dispositivi portatili ingenere (si pensi ad esempio a quanto sarebbero più leggibili immaginitermografiche contenenti l'informazione sulla profondità).

La struttura di principio del nuovo sensore.

Un'altro uso, più ludico, è invece legato alriconoscimento dei gesti all'interno di dispositivi come Kinect. Ma laminiaturizzazione e l'aumento di precisione nel riconoscimento del gesto che auspicabilmentesi realizzerà grazie alla coordinata Z potrebbe consentire unaserie di applicazioni lontane del mondo delle console: qualora il riconoscimentodi gesti diventasse efficace, infatti, potrebbe essere usato all'internodi interfacce di nuova generazione in qualunque oggetto elettronico.

Il sensore in questione, sviluppato al Samsung AdvancedInstitute of Technology, è in grado per ora di catturare 1.38 Mpixel e dimappare le informazioni di profondità su una griglia 640 x 360 pixel.