Insieme al debutto del Galaxy S5 in molti si aspettavano l'arrivo di un nuovo chip Exynos. In questi anni Samsung ci ha infatti abituati a una doppia configurazione per il suo top di gamma. L'azienda nelle scorse ore ha tuttavia parlato solo di quad-core Snapdragon a 2.5 GHz, e molti hanno pensato si trattasse di uno Snapdragon 800. Non è così.
Stamane Samsung ha svelato che il Galaxy S5 monta uno Snapdragon 801, il system on chip annunciato da Qualcomm nelle scorse ore, contraddistinto da frequenze più alte della soluzione precedente - da qui i 2.5 GHz e l'Adreno 330 a 578 MHz - e dall'interfaccia eMMC 5.0. L'azienda ha inoltre affermato di avere in programma anche una seconda variante del terminale equipaggiata con un chip Exynos a otto core dalla frequenza di 2.1 GHz.
Come già avvenuto in passato è probabile che la versione Exynos sarà riservata a qualche paese specifico, come la Corea del Sud, ma l'Italia non dovrebbe essere fra questi. Questo a meno che Samsung non abbia qualche freccia nascosta nel proprio arco. Sulla base di quanto visto in passato non c'è però nulla di cui disperarsi: le prestazioni delle due versioni dello smartphone sono sempre pressoché identiche e anche stavolta non dovrebbe essere differente.