Samsung, presto smartphone entry con lettore d'impronte e Samsung Pay

Il Korea Herald sostiene che entro la metà del prossimo anno Samsung porterà sul mercato alcuni modelli di fascia media e bassa con sensore d'impronte e Samsung Pay, al fine di offrire dispositivi con caratteristiche allineate a quelle dei competitor cinesi.

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a cura di Alessandro Crea

Restare competitivi su un mercato altamente dinamico come quello degli smartphone è un'arte sottile, che però Samsung padroneggia benissimo o almeno ha padroneggiato fino ad ora.

Nessuno meglio del colosso coreano, leader del settore per numero di unità vendute, può infatti sapere meglio come costruire e mantenere una leadership di mercato, eppure, dalla Cina, competitor sempre più agguerriti come Huawei o Xiaomi, stanno emergendo con decisione, grazie ai loro prodotti ricchi di funzionalità ma al tempo stesso dal prezzo contenuto (come riescano a farlo abbiamo cercato di analizzarlo in un articolo recente).

samsung galaxy

Non è un caso dunque se Samsung stia pensando di introdurre nuove funzioni nei suoi modelli di fascia media e bassa, proprio al fine di mantenere competitività nei confronti degli smartphone provenienti dalla Cina.

A sostenerlo sarebbe il Korea Herald, secondo cui già entro la metà del prossimo anno il colosso coreano lancerà nuovi smartphone di fascia media e bassa, dotati di sensore biometrico per la lettura delle impronte digitali, funzione che appunto ormai è presente su molti dispositivi cinesi anche di poco costo e che invece nei Samsung era riservata ai modelli delle famiglia Galaxy S, Galaxy A e Galaxy Note. Inoltre è probabile che in Corea abbiano intenzione di estendere a un maggior numero di modelli il supporto al servizio Samsung Pay, che consente di pagare tramite modulo NFC.

La fonte non indica una finestra temporale più precisa ma se le informazioni dovessero essere fondate è probabile che a breve inizieranno a emergere i primi dettagli più circostanziati.