Schott Xensation: un vetro più duro del Gorilla Glass

La tedesca Schott ha realizzato la linea Xensation per dispositivi mobili. Si tratta di vetri ultra-resistenti per ogni soluzione mobile. Il Xensation Cover 3D ad esempio è perfetto per touch-screen capacitivi, e può essere modellato facilmente in fase di produzione.

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a cura di Dario D'Elia

Schott Xensation è la nuova linea di vetri ultra-resistenti che si propone di sfidare il famigerato Corning Gorilla Glass. Tutte le sue peculiarità ne fanno una soluzione perfetta per schermi capacitivi e resistivi, ma piccole variazioni nella miscela lo rendono idoneo anche all'acustica e all'ottica. Insomma, si tratta di un'intera famiglia di prodotti che sarà presentata a metà agosto durante l'Emerging Display Technologies Conference di San Jose (California).

Schott Xensation

Da rilevare in ogni caso il top di gamma per il settore mobile: Xensation Cover 3D. Si tratta di un vetro in litio alumino-silicato, facile da modellare, per touch-screen capacitivi. A questo bisogna aggiungere lo Xensation Cover, più resistente e meno malleabile e il Xensation Touch, vetro in borosilicato per touch-screen resistivi anti-agenti chimici. Infine Xensation Look e Xensation Sound si propongono per le soluzioni touch rispettivamente basate su ottica (IR/VS) e acustica.

Xensation Cover 3D - clicca per ingrandire

La tedesca Schott sembrerebbe essere pronta anche a rispondere alle esigenze del mercato tablet e notebook, non solo smartphone. Ma in questo caso i tempi per il rilascio sul mercato dei primi vetri di grandi dimensioni non sono stati comunicati. È evidente quindi che la competizione nel settore è destinata a crescere notevolmente. Quanto a resistenza, praticamente una delle qualità chiave più richieste, ultimamente è salito alla ribalta anche il vetro Dragontrail.