Steve Wozniak: iPhone per tutti, Android per smanettoni

Steve Wozniak, il padre del Mac I, ha svelato sui gusti in fatto di smartphone: l'iPhone rappresenta la comodità, ma il mondo Android ha maggiore potenziale. Alcune funzioni e applicazioni funzionano meglio sui terminali Android, ma al grande pubblico comunque consiglia l'iPhone.

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a cura di Dario D'Elia

Steve Wozniak, il co-fondatore di Apple, ama il mondo Android ma ammette anche la maggiore facilità di utilizzo dell'iPhone. In una lunga intervista con The Daily Beast (Newsweek) il padre dell'Apple I ha espresso una serie di opinioni sul mondo iOS e Android che in fondo la maggior parte degli addetti ai lavori condivide. Solo i fanboy potrebbero considerare le affermazioni di Woz un tradimento.

"Il mio cellulare primario è l'iPhone. Amo la sua bellezza. Ma vorrei che facesse tutte le cose che Android fa, vorrei davvero", ha ammesso Wozniak. Ad esempio i comandi vocali sembrano funzionare meglio, così come il sistema di navigazione GPS integrato. E dire che quanto Siri era ancora una tecnologia di una società indipendente sembrava funzionare molto bene, sostiene Steve. Oggi, a suo parere, fa errori e richiede sempre una connessione ai server Apple. Cosa per altro spiacevole se si vuole telefonare è non c'è connessione Internet.

Wozniak mostra il suo smartphone bianco

Però quando si tira in ballo la semplicità d'uso le posizioni sembrano invertirsi: Android è un po' più complesso, mentre iOS è immediato. "Se siete disposti a lavorarci per capire un po', beh mi dispiace a dirlo, ma c'è di più", ha sottolineato riferendosi alla piattaforma Google.

È questa probabilmente è la chiave di tutto. Se Wozniak dice che per far esprimere il potenziale (superiore) di Android bisogna spippolare un po', ecco una prima indicazione per i consumatori. iOS è un mondo forse più istintivamente accessibile, mentre Android è sulla buon strada per raggiungere il diretto avversario ma punta ancora molto sulla libertà di movimento dell'utente. 

Woz a Ballando sotto le stelle - Clicca per ingrandire

Per altro il noto guru ha confermato anche una serie di analogie con il passato. A suo parere infatti Andoid starebbe replicando con iOS lo stesso scherzo che fece Microsoft Windows a Macintosh negli anni '90. Ovvero puntare tutto sulle licenze software slegate dall'hardware, con la differenza che oggi Android è un osso ancora più duro.  

Non da meno il fatto che molte sue applicazioni sono già mature, mentre inizialmente quelle Microsoft erano inferiori alle versioni Mac. Laborioso e burocratico poi il processo di valutazione dell'Apple Store.

Insomma, Woz sostiene che l'iPhone sia ancora la migliore scelta per la maggiore parte degli utenti. Coloro che conoscono già il mondo Mac oppure hanno paura dei computer. "Per quel tipo di persone spaventate dalla complessità, bene, ecco un cellulare che è semplice da usare e fa le cose di cui hai bisogno", ha concluso.

Per tutti gli altri che non rientrano nella prima categoria Android è la migliore scelta. 

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