CES 2012: tecnologie per auto e una DeLorean elettrica

Al CES di Las Vegas quest'anno sono state protagoniste anche le automobili, sempre più ricche di tecnologie digitali. Una frontiera ancora quasi inesplorata per il mondo del silicio, che solo ora comincia a rivelare il proprio potenziale.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Sono molte le nuove tecnologie che ogni anno si vedono al CES di Las Vegas, e tra i protagonisti di quest'anno ci sono state anche le moderne tecnologie dedicate alle automobili, mostrate sia dalle aziende tecnologiche che dai produttori di auto. Anzi, quest'anno si può dire che il settore automotive ha trovato le stesse attenzioni di cose più "tradizionali" come ultrabook o tablet. Ecco una breve sintesi di quanto abbiamo visto al CES.

Kia ha mostrato l'UVO2, un sistema di infotainment capace di creare report automatici in caso d'incidente, chiamare l'assistenza stradale e altre cosucce. È anche un sistema di controllo remoto per l'auto, indirizzato a genitori particolarmente apprensivi.

Una DeLorean tutta elettrica, come farne a meno?

Si è poi vista una DeLorean 100% elettrica, con batterie che si ricaricano tramite una comunissima presa. Tutti sappiamo che il flusso canalizzatore ha da sempre bisogno di elettricità, ma nel progetto originale di Doc Brown ci voleva un piccolo reattore nucleare per far funzionare il tutto. Una scelta che com'è noto crea problemi di gestione con i terroristi libici. Meglio attaccare la macchina del tempo alla rete di casa.

Audi ha rinnovato il proprio sodalizio con Nvidia, scegliendo di equipaggiare i propri sistemi di bordo con il SoC Tegra 3, lo stesso che dà potenza a tanti tablet Android. La casa tedesca non porterà questa piattaforma su strada prima del 2013 però, quando i modelli di punta saranno dotati di uno schermo da 7 pollici capace di riprodurre immagini 3D. Audi ha anche immaginato un incredibile HUD (Heads Up Display) che divide il parabrezza in tre: guidatore e passeggero hanno ognuno la propria area dedicata, più una centrale condivisa. Gli elementi si possono spostare da una parte all'altra facilmente, quindi se il passeggero trova un ristorante, può "passare" al guidatore l'itinerario da seguire per raggiungerlo.

Android nello specchietto è davvero insolito

Mercedes invece ha mostrato mbrace2, un sistema che integra un modem 3G per dare direttamente dall'auto accesso a diversi servizi online, compresi Google, Facebook e altri – tutto controllato comodamente dal volante, assistito da una cloche universale. Il produttore tedesco ha anche sviluppato ulteriormente il DICE (Dynamic & Intuitive Control Experience) un sistema che sfrutta una serie di sensori grazie a cui il guidatore può controllare diverse funzioni con un semplice gesto della mano. Al momento tuttavia la strada da fare è ancora tanta, e il sistema fa ancora molti errori.

Aha Radio propone invece un'integrazione con i sistemi di bordo – ci son già accordi con Subaru e Honda – per portarsi in viaggio tutte le web radio che ci offre Internet. Basta avviare un'applicazione iOS o Android, e poi si controlla tutto con il volante.

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Ford ha poi mostrato una nuova auto ibrida, con batteria ricaricabile tramite rete elettrica tradizionale. Il colosso statunitense ha aggiornato la propria applicazione SYNC, che ora è un sistema ricco di applicazioni dedicate all'interazione tra smartphone e sistema di bordo.

La giovane Rydeen infine ha mostrato una rivisitazione di Android per specchietto retrovisore, che diventa un vero e proprio computer a sé stante. Difficile immaginare che cosa si potrà creare su una superficie riflettente che serve per guardarsi alle spalle, ma se l'azienda darà spazio a sviluppatori esterni di certo il colpo di genio non mancherà. Questo prodotto comunque per ora non è che un prototipo dimostrativo che usa Froyo. L'azienda propone anche un sistema d'infotainment a doppio DIN da installare al posto della classica autoradio – a cui aggiunge navigazione GPS, riproduzione multimediale, videocamera, navigazioen web e altro.