La tecnologia da sola non era abbastanza

Mentre il recente iPhone 6S arriva anche nei negozi italiani, ripercorriamo la storia dello smartphone Apple dal primo modello a oggi. Con questo articolo, il primo di una serie, torniamo al 2007 e al primo iPhone distribuito pubblicamente.

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a cura di Tom's Hardware

La tecnologia da sola non era abbastanza

Il primo iPhone era basato su un dispositivo chiamato P2, creato dal team Project Experience Purple (PEP), il cui nome in codice era M68. Il dispositivo in particolare era iPhone 1,1, aveva uno schermo LCD da 3,5 pollici con risoluzione 320x480 pixel e 163 PPI, un modulo radio EDGE quad-band 2G, Wi-Fi 802.11 b/g, Bluetooth 2.0 EDR e una fotocamera da 2 megapixel.

mobile safari original iphone hero

All'interno c'era un processore ARM 1176JZ(F)-S abbinato a grafica PowerVR MBX Lite 3D (prodotto da Samsung), una batteria da 1.400 mAh e 128 MB di RAM. Era disponibile in due tagli di memoria, quattro oppure otto gigabyte.

L'iPhone includeva anche diversi sensori, come l'accelerometro per ruotare automaticamente lo schermo insieme al dispositivo, il sensore di prossimità che spegneva lo schermo quando lo si avvicinava al volto per parlare, e un sensore di luce ambientale che serviva per regolare automaticamente la luminosità dello schermo.

Si poteva ricaricare e sincronizzare con iTunes tramite lo stesso connettore a 30 pin che Apple già usava sul popolarissimo iPod.

Il primo iPhone però non era compatibile con le reti CDMA ed EVDO Rev A, quindi lo si poteva usare esclusivamente con l'operatore statunitense AT&T.

iphone original bottom

Mancava anche il GPS, o un più veloce modulo 3G UMTS/HSPA. Oltre alla tastiera e al pennino, mancava anche la possibilità di rimuovere la batteria o di aggiungere una scheda microSD. Queste mancanze non piacevano agli utenti esperti di allora (e solo alcuni cambiarono poi opinione), che similmente odiavano la mancanza di un file system accessibile, della funzione copia/incolla o di strumenti per l'editing di testo avanzato. Ciò che faceva storcere il naso più di tutto, comunque, forse era la mancanza di applicazioni di terze parti. L'iPhone se non altro integrava un vero browser Web, non uno Wap come i cellulari dell'epoca – che tra l'altro era necessario per visualizzare i messaggi multimediali. L'iPhone del 2007 invece non supportava gli MMS, i messaggi multimediali forniti dagli operatori telefonici.

Tutto questo era racchiuso in una scocca di alluminio, con elementi di plastica posizionata strategicamente per garantire la trasmissione radio.

Quanto al prezzo, l'iPhone da 4 GB costava 499 dollari, che diventavano 599 dollari per la versione da 8 GB. Tali prezzi non furono svelati durante la presentazione, ma ovviamente Apple non avrebbe potuto attaccare il mercato di massa con l'iPhone. Tra gli altri modelli dell'epoca con prezzi comparabili c'era il famoso Motorola RAZR.