Le vendite mondiali di tablet continuano a perdere terreno e nel primo trimestre del 2017 sono calate ulteriormente dell'8,5%, segnando il decimo trimestre consecutivo di perdite, secondo le rilevazioni di IDC. Colpa del successo dei 2-in-1, che con la loro flessibilità continuano ad attirare maggiormente l'attenzione dei consumatori. La società di ricerche di mercato ha calcolato che nel complesso nel periodo in esame sono state spedite a livello globale 36,2 milioni di unità.
Ryan Reith di IDC ricorda che il mercato dei tablet è stato creato nel 2010 con il lancio del primo iPad, è cresciuto velocemente fra il 2010 e il 2013 e ha raggiunto il suo picco nel 2014. Oggi sembra che per molti motivi i consumatori non siano più motivati ad acquistarli. "Noi continuiamo a credere che il motivo principale sia l'aumento della dipendenza da smartphone, insieme alla progressione dei fattori di forma" che ha portato alla nascita e alla diffusione dei 2-in-1" conclude.
Passando in rassegna i cinque maggiori produttori di tablet, il dato più rilevante è la perdita di terreno di Apple, che resta capolista con 8,9 milioni di unità consegnate nel primo trimestre 2017 e una quota di mercato pari al 24,6%, ma perde il 13% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un risultato che, come scrive IDC nella relazione ufficiale, "dimostra come Apple non sia immune alle dinamiche di cambiamento del settore e della domanda dei consumatori". L'azienda californiana dovrebbe comunque continuare a primeggiare, grazie anche all'iPad Pro, un prodotto che dovrebbe permetterle di restare competitiva nella fascia alta di mercato, nonostante l'uso di un "sistema operativo mobile".
| Primi cinque produttori mondiali di tablet per numero di unità consegnate a livello globale (le consegne sono in milioni) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Azienda | Unità consegnate nel 1Q 2017 | Market Share 1Q 2017 | Unità consegnate nel 1Q 2016 | Market Share 1Q 2016 | Differenza rispetto allo stesso periodo del 2016 |
| 1. Apple | 8.9 | 24.6% | 10.3 | 25.9% | -13.0% |
| 2. Samsung | 6.0 | 16.5% | 6.0 | 15.2% | -1.1% |
| 3. Huawei | 2.7 | 7.4% | 2.0 | 5.1% | 31.7% |
| 4. Amazon.com | 2.2 | 6.0% | 2.2 | 5.6% | -1.8% |
| 5. Lenovo | 2.1 | 5.7% | 2.2 | 5.5% | -3.8% |
| Altri | 14.4 | 39.8% | 16.9 | 42.7% | -14.7% |
| Totale | 36.2 | 100.0% | 39.6 | 100.0% | -8.5% |
| Fonte: IDC Worldwide Quarterly Tablet Tracker, 4 maggio 2017 | |||||
Secondo posto per Samsung, che tiene invariata sia la posizione in classifica sia nella sostanza le consegne, che calano solo dell'1,1%. Merito del costante annuncio di nuovi modelli - anche e soprattutto nel comparto dei prodotti con tastiera staccabile.
L'exploit a questo giro spetta a Huawei, che è stata l'unica azienda nella top 5 a registrare una crescita positiva nel primo trimestre 2017, con spedizioni di 2,7 milioni di unità e una crescita del 31,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Come Samsung, Huawei ha lentamente migrato il proprio portafoglio tablet dai prodotti basati su Android a quelli su Windows.
Chiudono la classifica Amazon e Lenovo, con un leggera flessione rispetto al periodo di riferimento ma complessivamente un andamento stabile.