Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Trump come Facchinetti, lo smartphone "Made in USA" viene dalla Cina Trump come Facchinetti, lo smartphone "Made in USA" viene da...
Immagine di Ecco a voi l’accessorio più figo di sempre per Apple Watch Ecco a voi l’accessorio più figo di sempre per Apple Watc...

WhatsApp per pagare su Facebook: un sondaggio ne svela i dettagli!

Facebook ha iniziato a distribuire un sondaggio a una ristretta cerchia di advertiser, al fine di implementare WhatsApp come metodo di pagamento.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Saverio Alloggio

a cura di Saverio Alloggio

Pubblicato il 19/04/2019 alle 14:16

Utilizzare WhatsApp come metodo di pagamento su Facebook per le aziende. Si tratta di una possibilità su cui si discute da mesi, con diverse indiscrezioni trapelate nel corso del tempo. Adesso però sembra proprio che il team di Mark Zuckerberg sia pronto a far partire i test sul campo, come svelato da un sondaggio in cui è stato coinvolto un ristretto gruppo di gestori di inserzioni pubblicitari, anche in Italia, con la prospettiva però di poter allargare la funzionalità a qualsiasi realtà.

Le immagini incluse nell'articolo provengono dal sondaggio in questione. Abbiamo avuto modo di visionarle grazie a Germano Milite, giornalista professionista, esperto di Facebook Ads e responsabile della comunicazione di Insem Spa. Stiamo dunque parlando di uno degli advertiser italiani coinvolto nell'iniziativa, che ce ne ha spiegato la portata potenzialmente rivoluzionaria.

foto-generiche-29619.jpg

La struttura che avrebbe in mente Facebook è di per sé molto semplice. Servendosi di un fornitore di servizi finanziari, le aziende che operano sul celebre social-network potranno ricevere i pagamenti dai clienti direttamente da WhatsApp. Al fine di garantire la massima privacy e la sicurezza dei dati personali, Zuckerberg e soci starebbero pensato all'implementazione di un sistema di QR Code, con cui effettuare la transazione senza dover necessariamente rivelare il proprio numero di telefono all'azienda di turno.

All'interno del sondaggio sono già presenti riferimenti a eventuali commissioni da riconoscere a Facebook, con una serie di pacchetti pre-compilati da poter scegliere. Tutto questo, oltre a rappresentare un'enorme possibilità per tutte le grandi aziende che fatturano cifre importanti attraverso l'advertising su Facebook, "sarebbe una svolta soprattutto per le realtà più piccole a livello locale, i cui modelli di comunicazione con i clienti è spesso incentrato proprio su WhatsApp" ha spiegato Milite.

foto-generiche-29618.jpg

Insomma, potremmo essere difronte a un primo vero passo di Facebook verso il "local marketing", con la creatura di Zuckerberg che potrebbe mettere le mani su un business potenzialmente enorme, dando allo stesso tempo la possibilità, anche alle piccole imprese, di monetizzare in maniera più efficace la presenza sulle piattaforme social.

Si creerebbe in questa maniera un vero e proprio ecosistema di servizi (considerando come WhatsApp sia di proprietà di Zuckerberg) , con Facebook che entrerebbe a gamba tesa in un settore, quello dei pagamenti sulle piattaforme social, che attualmente è dominato da altre realtà come PayPal. Immaginate infatti la possibilità, ad esempio, per un e-commerce di poter vendere direttamente sul social network un prodotto, con la transazione che avverrebbe nella medesima piattaforma.

Peraltro, come vi abbiamo riportato in un altro articolo, si vocifera da tempo anche sull'integrazione tra WhatsApp, Messenger e Instagram, e chissà che tutto questo non faccia parte del medesimo piano. Per adesso comunque non ci sono ancora comunicati ufficiali, ma appare evidente come, in questi mesi, sia stato svolto un lavoro sotto traccia, con la logica di far partire i test sul campo nel breve periodo.

La Xiaomi Mi Band 3 è in grado di monitorare quattro sport diversi, il battito cardiaco e ricevere le notifiche. La trovate su Amazon a meno di 30 euro.
Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    5 condizionatori portatili da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    5 ventilatori da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #3
    Con sorpresa di nessuno, Xbox Game Pass aumenta di prezzo (ancora)
  • #4
    Switch 2 gli cancella 20 anni di progressi su Pokémon: fan completamente devastato
  • #5
    6 friggitrici ad aria da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #6
    Alla gente non interessano più i motori, secondo Ford
Articolo 1 di 5
Ecco a voi l’accessorio più figo di sempre per Apple Watch
Un accessorio originale e pratico che vi farà rimpiangere l'epoca d'oro di Apple e dei suoi PC in plastica colorata.
Immagine di Ecco a voi l’accessorio più figo di sempre per Apple Watch
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Trump come Facchinetti, lo smartphone "Made in USA" viene dalla Cina
Trump T1, lo smartphone "Made in USA" che vuole sfidare iPhone 17, verrà prodotto in Cina contrariamente a quanto dichiarato.
Immagine di Trump come Facchinetti, lo smartphone "Made in USA" viene dalla Cina
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Basta regali, Samsung vuole un abbonamento sui Galaxy Watch (e non solo)
Samsung valuta un abbonamento premium per Samsung Health: saresti disposto a pagare per funzionalità avanzate di monitoraggio della salute?
Immagine di Basta regali, Samsung vuole un abbonamento sui Galaxy Watch (e non solo)
7
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
La "action camera" Apple che non puoi avere ha registrato un film
Un modulo personalizzato con sensore fotocamera iPhone e chipset A-series di Apple è stato utilizzato per le riprese del film sulla Formula 1.
Immagine di La "action camera" Apple che non puoi avere ha registrato un film
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Un pieghevole così ha finalmente senso
Il nuovo sistema multitasking di Vivo promette di rivoluzionare l'esperienza utente sui dispositivi pieghevoli a libro.
Immagine di Un pieghevole così ha finalmente senso
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.