Windows Phone non vende come sperato. Questa è la sentenza di Ralph de la Vega, amministratore delegato di AT&T, che nel corso di un'intervista con All Things Digital sul mercato della telefonia ha espresso le sue perplessità sul sistema mobile di Microsoft e su quello che secondo lui dovrebbe fare la casa di Redmond per migliorare la situazione.
Ralph de la Vega, amministratore delegato di AT&T
Nonostante l'operatore statunitense sia stato il primo a vendere in esclusiva l'iPhone di Apple, de la Vega parla della sua azienda come una delle maggiori sostenitrici di Windows Phone e afferma che "il sistema operativo di Microsoft ci piace davvero molto" ed è dispiaciuto del fatto che "non ha venduto come noi e Microsoft avevamo sperato".
Nonostante questo, de la Vega resta fiducioso sul lavoro di Microsoft e giustifica le mancanze di Windows Phone 7 con il fatto che è un sistema alla sua prima versione, e che la futura versione (otto) sarà migliore, grazie anche al lavoro che l'azienda sta facendo insieme a Nokia (Nokia W7 e W8, Windows Phone in via di sviluppo).
L'hardware non basta, tuttavia, a dare agli utenti un prodotto soddisfacente: anche de la Vega, come molti altri, reputa che Microsoft dovrà offrire ai clienti "una maggiore scelta delle applicazioni, mediante un app store più grande, e più funzioni".
Smartphone con Windows Phone 7
A riguardo, de la Vega ricorda le affermazioni di Steve Ballmer riguardo a Mango (Windows Phone 7 Mango in autunno, ecco le novità ): saranno disponibili 500 nuove funzioni, che saranno un buon passo in avanti verso l'implementazione di un prodotto valido.