Il mondo distopico di Atomic Heart si prepara a una nuova era di espansione, con lo sviluppatore russo Mundfish che ha svelato i suoi piani ambiziosi per trasformare quello che era iniziato come un singolo videogioco in un vero e proprio universo narrativo. L'annuncio, arrivato durante il Summer Game Fest, ha rivelato due progetti paralleli che promettono di ampliare significativamente l'orizzonte della serie: un sequel diretto e un'esperienza multiplayer completamente inedita che sfida le convenzioni del genere.
La strategia dello studio moscovita punta sulla diversificazione dell'offerta, cercando di intercettare sia i fan della formula originale sia un pubblico più ampio interessato alle dinamiche online. Questa doppia direzione creativa rappresenta una scommessa audace per un team che aveva debuttato nel panorama internazionale con un'opera prima già di per sé ambiziosa e controversa.
Atomic Heart 2 rappresenta l'evoluzione naturale della formula che aveva conquistato i giocatori nel primo capitolo. Ambientato dopo gli eventi del gioco originale, il sequel abbandona i confini dell'Unione Sovietica retrofuturistica degli anni '50 per abbracciare una dimensione narrativa "su scala globale". Il mondo che i giocatori si troveranno ad esplorare sarà sull'orlo del collasso, una premessa che promette di alzare notevolmente la posta in gioco rispetto al predecessore.
Le meccaniche di gioco subiranno un'evoluzione significativa, con elementi di ruolo più profondi e un sistema di combattimento a doppia impugnatura che permetterà di combinare le abilità dei guanti tecnologici con armi da mischia e da fuoco. Questa ibridazione richiama chiaramente l'influenza di BioShock, offrendo ai giocatori la libertà di sperimentare combinazioni personali mentre affrontano orde di macchine nemiche.
Parallelamente al sequel tradizionale, Mundfish sta sviluppando The Cube, un progetto che rappresenta una deviazione coraggiosa dalla formula consolidata. Questo spin-off MMO mantiene i legami narrativi con l'universo originale, collocandosi temporalmente alcuni anni dopo gli eventi del primo gioco, ma introduce dinamiche completamente diverse.
The Cube non è solo il titolo del gioco, ma anche il nome della misteriosa struttura levitante che domina questo nuovo scenario. Questa costruzione gigantesca è diventata l'epicentro di fenomeni sempre più pericolosi che minacciano l'esistenza stessa dell'umanità. I giocatori dovranno addentrarsi nei suoi segreti per scoprire un'"equazione" nascosta al suo interno, capace di alterare drasticamente la realtà stessa.
Il fallimento nella risoluzione di questo enigma matematico comporterebbe nientemeno che la distruzione della razza umana, una premessa che conferisce al gameplay un senso di urgenza cosmico. Gli ambienti di gioco cambieranno costantemente, con "righe e spigoli" che appaiono dinamicamente e nuovi nemici che emergono senza preavviso, creando un'esperienza sempre imprevedibile.
La struttura del gioco include quest nascoste sparse per tutto il mondo e un sistema di "progressione persistente" che non viene interrotto dal fallimento, anche se Mundfish non ha ancora chiarito i dettagli precisi di questa meccanica innovativa. Entrambi i progetti arriveranno su console e PC, ma le finestre di rilascio rimangono ancora avvolte nel mistero, lasciando i fan in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte dello studio russo.