Augmental MouthPad è un “controller” che si usa con la lingua

Augmental MouthPad è un progetto straordinario che permetterebbe alle persone di usare la lingua per giocare.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Il progresso tecnologico non ci ha permesso solo di facilitare le nostre vite e sperimentare nuove incredibili situazione che prima ci sembravano impossibili, ma ha anche consentito a molte persone con disabilità a vivere con normalità.

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Nel mondo, circa una persona su sei vive con lesioni o malattie, a volte queste creano problematiche serie come l'impossibilità a muoversi. Proprio a proposito di questo, troviamo davvero degno di nota Augmental, un progetto del MIT Media Lab che funge da vero e proprio MouthPad. In pratica si tratta di un controller utilizzabile con la bocca e la propria lingua.

Tomás Vega, uno dei cofondatori di Augmental, ha le idee molto chiare con questo progetto "L'obiettivo di Augmental è creare un'interfaccia che superi tutte queste limitazioni. "Creare un'interfaccia che sia espressiva, privata, senza soluzione di continuità e con un'interfaccia semplice. Abbiamo creato un MouthPad, un'interfaccia intraorale che permette di controllare un computer senza mani".

Vega ha anche spiegato che i dispositivi controllati con la bocca sono spesso obsoleti e con tecnologie vetuste che, tra le tante cose, risultano anche molto invadenti e impattare negativamente sia sulla privacy che sui denti.

Invece, questo prodotto è molto simile a una placca dentale che una volta indossato permette di controllare le varie piattaforme connesse via Bluetooth sfruttando solamente la lingua. Ogni MouthPad viene poi creato appositamente per la persona sfruttando delle scansioni dentale, così da evitare fastidi e risultare perfettamente idoneo per ognuno degli interessati.

"Con il nostro design super personalizzabile, il fatto di utilizzare le scansioni dentali, ci permette di adattarci perfettamente all'anatomia dell'utente", ha detto uno dei cofondatori del progetto, Corten Singer.

Il MouthPad di Augmental consente alla lingua di operare attraverso gli assi X e Y ed esercitare anche pressione. Dei sensori di movimento possono rilevare il tracciamento della testa e c'è anche la possibilità di registrare i morsi come se fossero dei clic. Oltre a questo, il pad può essere utilizzato in combinazione con altri dispositivi, per esempio le console da gioco.

"Abbiamo giocatori affetti da tetraplegia che possono usare solo un joystick", ha spiegato Vega. "Per giocare hanno bisogno di due joystick, quindi abbiamo integrato la loro configurazione, in modo che ora possano muovere e mirare allo stesso tempo".

"È solo una parte di questa conversazione che pensiamo debba essere fatta", ha invece detto Singer. "Si tratta di un tema centrale, quello dell'accessibilità universale e dell'equità digitale su tutta la linea".

Attualmente, il team di Augmental ha raccolto dei finanziamenti preliminari da investitori del MIT e di Berkeley. Di recente ha lanciato il suo sito web, dove ha aperto una lista d'attesa che consente alle persone di iscriversi per ottenere un MouthPad.

Tutto questo è chiaramente straordinario, chiaramente questo MouthPad permette di fare tantissime altre cose oltre che giocare, ma esistono già da ora svariati dispositivi che aiutano a migliorare la vita dei videogiocatori. Pensiamo, per esempio, all'Adaptive Controller di Xbox o Project Leonardo di PlayStation.