Introduzione
A volte sono i giochi con meno aspettativa quelli che ti sorprendono maggiormente, BeatBlasters III è uno di quelli. Il gioco, sviluppato dalla Chainsawesome Games, è un ibrido tra un platformer-shooter e un gioco musicale e utilizza meccaniche solide unite ad un eccezionale level design ad un costo ridotto e con un divertimento assicurato.
Diversamente da altri titoli che abbiamo trattato in questa rubrica, BeatBlasters III non ha un vero e proprio obiettivo per completare i livelli, ma proprio per il suo level design molto interessante, ne ha diversi. In questo titolo utilizzerete tre poteri per completare l'obiettivo indicato dal livello: il primo potere è lo scudo, questo creerà una barriera attorno a voi con cui potrete deflettere vari tipi di proiettili che verranno lanciati addosso ai bersagli che dovete proteggere. Il secondo potere è una sorta di jetpack che, facendovi volare, vi consentirà di muovervi più rapidamente per il livello. Il terzo e ultimo potere è un'arma che viene utilizzata per eliminare nemici o alcuni tipi di proiettili.
Questi poteri non sono illimitati ma ognuno di essi ha una carica che si consuma utilizzandoli. Proprio qui entra in gioco il ritmo: per ricaricare i vostri poteri dovrete infatti premere i corrispondenti tasti a ritmo mentre vi trovate in modalità ricarica. Questa meccanica rende molto complessi alcuni livelli in cui dovrete abilmente alternare modalità utilizzo e ricarica in modo da non esaurire i vostri poteri.
Ricaricare i vostri poteri farà anche salire la vostra barra UltraPower che raggiunta la carica massima vi consentirà di entrare in modalità Ultra. Durante questo periodo i vostri poteri saranno utilizzabili illimitatamente e sparerete anche proiettili autoguidati che elimineranno qualsiasi nemico. Conviene avere la barra UltraPower sempre carica così da poter risolvere situazioni difficili, infatti potete anche caricarla nei momenti morti pur avendo tutti i poteri completamente carichi.