Arriva il Multiplayer
Con Bioshock 2 arriva anche la modalità multiplayer. In questo caso, tutto è ambientato alcuni anni prima degli eventi del primo Bioshock. Dopo aver scelto il vostro personaggio, vi troverete in un appartamento, che di fatto è un'interfaccia per la personalizzazione. Potete modificare il vostro equipaggiamento (armi, tonici e plasmidi), nonché l'apparenza del vostro avatar. Dopo che avete apportato le vostre modifiche, potrete uscire dall'appartamento e combattere in diverse modalità.
Cattura la sorellina (cattura la bandiera), Death Match, ma anche la raccolta dell'Adam sono alcune delle modalità in cui potrete cimentarvi, assieme a sette amici. È tutto molto interessante. Peccato che non ci siano server dedicati per i giocatori PC.
Dedichiamo le ultime parole alla realizzazione tecnica. Possiamo affermare con piacere che il secondo capitolo non ha perso lo charm del primo Bioshock. Il titolo gode di una realizzazione artistica ineccepibile, con ambienti realizzati con precisione maniacale e buon gusto, fin nei minimi dettagli.
L'ambientazione offre molta varietà, e non si corre i rischio di stancarsi o di annoiarsi. Vogliamo dedicare una menzione speciale alle fasi sottomarine, nei panni di un Big Daddy sommozzatore, che offre panorami rigogliosi e iridescenti, in totale contrasto con i corridoi domestici in decadenza della lugubre città. L'audio è ottimamente riprodotto, e gli effetti sonori tengono il giocatore sempre sul chi va la.
La musica è perfettamente allineata con lo stile del gioco Art Decò. Andando a cercare il pelo nell'uovo, per quanto riguarda il design, rileviamo che è stata mantenuta l'alta qualità del primo capitolo, ma senza particolari miglioramenti.