Bonus e automobili

Recensione - Test di Blur, il gioco di corse automobilistiche che inserisce nuovi elementi di gameplay.

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a cura di Tom's Hardware

Bonus e automobili

Bizzarre Creations non ha scoperto l'acqua calda con questa impostazione di gioco, ma ha arricchito il tutto donando a questi bonus diversi modalità d'impiego. La Nitro, per esempio, oltre ad accelerare l'auto, ha anche l'uso inverso; permette infatti d'inchiodare istantaneamente, facendo schiantare chi ci insegue. I vari bonus possono interagire tra loro, quindi potremo proteggerci da un missile con delle scariche posteriori, per esempio.

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È possibile memorizzare fino a tre bonus o decidere quali abbandonare. Questa limitazione integra una variabile strategica, che in base agli avversari, tracciati o stile di guida, permette di effettuare delle combinazioni per mettere fuori gioco i concorrenti o controbattere un attacco.

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Tanto divertenti quanto frustranti, questi bonus sono un'arma a doppio taglio. Non è raro trovarsi in situazioni in cui si è i più bravi a correre sul tracciato, ma inesorabilmente si finisce giù dal podio perché colpiti e affondati da qualche missile vagante. Inoltre, non tutte le automobili sono idonee a tutti i tracciati. Poco male, possiamo scegliere il mezzo più adatto, peccato che la scelta dell'auto avviene prima della scoperta del circuito. In questi casi, sarete costretti a ricominciare la gara, scegliendo l'auto più adatta.

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Parlando sempre delle vetture, abbiamo trovato un po' debole il gameplay con le auto di classe B o superiore. Eccezione fatta per le vetture di classe A, il brivido e la sensazione di velocità con gli altri modelli è un po' limitata.