Conclusione
Attenzione speciale va prestata alla grafica ed al sonoro che sono una vera opera d'arte. Lo stile grafico da un'idea di leggerezza al gioco che però nei fatti è tutt'altro e questo contrasto in cui le apparenze ingannano rende questo titolo unico nella sua scelta stilistica.
Non va nemmeno dimenticato l'incredibile cast che ha dato le voci ai vari personaggi, sentirete le voci di celebrità come Elijah Wood (Frodo) che interpreta Shay, Masasa Moyo come Vella, Jack Black, Wil Wheaton e molti altri. E non mancano i sottotitoli in italiano.
In conclusione non vediamo l'ora di giocare l'Atto due per darvi un impressione complessiva del titolo. La decisione forzata di spezzare in due Broken Age sicuramente va a discapito del gioco che non riescie ad essere completo già dal giorno di lancio. Con la speranza che "Prima o poi nel 2014" sia molto presto vi lasciamo alle conclusioni.
Seppure Broken Age abbia molti difetti, la storia eccezionale e l'ottimo comparto grafico e sonoro sono sufficienti a giustificarne l'acquisto. Siamo certi che dopo aver visto il finale di questo primo atto vi chiederete "Ma come ho fatto a non capirlo prima" mentre l'autore di questa storia maglificamente costruita vi fa passare sotto il naso un finale a sorpresa che vi sembrerà essere stato davanti ai vostri occhi per tutto il tempo. Sia chiaro però che Broken Age non è il punta e clicca perfetto e se non apprezzate il genere, non sarà di certo questo titolo a farvene innamorare.
Voto: 7,5/10