Mappe, armi e nuove modalità di gioco
Le mappe multiplayer meritano un po' d'attenzione, seppure non reggano il confronto qualitativo con quelle di Modern Warfare 2; salvo poche eccezioni, per esempio, non riusciamo a capire con facilità i vari collegamenti, o a trovare il posto ideale per gli appostamenti. Le mappa di Black Ops sono troppo vaste o troppo vuote, senza rilievi e povere di dettagli. Talvolta si gira in tondo tra livelli non sempre molto ispirati. Molti mancano d'identità grafica o di zone facili da ricordare. Da questo punto di vista, Treyarch ha ancora dei progressi da fare. 
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Per le armi l'analisi è quasi la stessa. I fucili d'assalto e le mitragliette sono grintosi ed energiche, ma quelli a pompa mancano di dinamismo, così come alcuni fucili mitragliatori rivelatisi un po' deboli. Vedremo cosa diranno i giocatori con il passare del tempo, ma è evidente che la modalità multiplayer non è stata curata perfettamente come quella dei due Modern Warfare. 
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A questo si aggiungono altri piccoli elementi, come le nuove modalità di gioco. "Sticks and Stones" (Bastoni e pietre) propone per esempio un Deatmatch armati di pugnali e balestra con dardi esplosivi. Nella modalità "Gioco delle Armi", tutti i giocatori hanno la stessa arma che cambia a caso ogni trenta secondi. Si tratta di dettagli piacevoli che aumentano in maniera esponenziale la longevità . È disponibile anche il Replay per rivedere le vostre uccisioni, come anche la possibilità di personalizzare un po' più il personaggio sui campi di battaglia multiplayer.
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