Come proteggere la console portatile dal caldo estivo?

L'estate è molto attesa da noi giocatori: qualche vacanza e più tempo libero da dedicare ai giochi. Ma occhio al calore per le nostre console portatili!

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

L'estate è una stagione che molti di noi videogiocatori attendono con impazienza: giornate più lunghe, magari qualche vacanza, e più tempo libero da dedicare alle nostre passioni. Le console portatili, come Nintendo Switch, Steam Deck (acquistabile da Amazon), ASUS ROG Ally, Lenovo Legion Go e altre simili, diventano compagne ideali per questi momenti, permettendoci di portare i nostri mondi virtuali preferiti ovunque. Tuttavia, l'aumento delle temperature tipico della stagione estiva introduce un nemico subdolo ma potente per i nostri amati dispositivi elettronici: il surriscaldamento.

Proteggere la console portatile dal caldo non è solo una questione di buon senso, ma una necessità per garantirne il corretto funzionamento, preservarne le prestazioni e assicurarne la longevità. In questo articolo, noi della redazione esploreremo insieme perché il caldo è dannoso e quali strategie voi utenti potete adottare per continuare a giocare in sicurezza anche quando il termometro sale.

Perché il caldo estivo rappresenta una minaccia per le console portatili?

Per comprendere come proteggere i nostri dispositivi, è utile capire perché il caldo eccessivo sia così problematico. Ogni dispositivo elettronico complesso, e le console portatili moderne lo sono particolarmente, genera calore come sottoprodotto del suo normale funzionamento. Componenti chiave come il processore (CPU), il chip grafico (GPU) e la batteria producono energia termica durante l'elaborazione dei giochi e le altre operazioni. Le console sono dotate di sistemi di raffreddamento interni – che possono includere ventole, dissipatori di calore (heatsink) e heat pipe – progettati per smaltire questo calore nell'ambiente circostante.

Il problema sorge quando la temperatura ambientale è già elevata. In queste condizioni, la capacità del sistema di raffreddamento di trasferire il calore all'esterno si riduce drasticamente. L'aria calda circostante rende meno efficiente lo scambio termico, portando a un accumulo di calore all'interno della scocca della console. È come cercare di raffreddare una bevanda calda in una giornata afosa: il processo è molto più lento e meno efficace rispetto a una giornata fresca. Questo stress termico può avere conseguenze significative sul dispositivo.

Quali sono i rischi concreti derivanti dall'surriscaldamento?

Ignorare i segnali di surriscaldamento o esporre costantemente la console a temperature elevate può portare a una serie di problemi, alcuni temporanei, altri potenzialmente permanenti. Il rischio più comune e immediato è il cosiddetto "thermal throttling". Si tratta di un meccanismo di autoprotezione: quando i sensori interni rilevano temperature critiche, la console riduce automaticamente le prestazioni di CPU e GPU per generare meno calore. Per noi giocatori, questo si traduce in un'esperienza di gioco frustrante: cali di frame rate (scatti), lag, rallentamenti improvvisi e stuttering, rendendo i titoli più esigenti quasi ingiocabili.

Oltre al calo di prestazioni, il calore eccessivo è un nemico giurato della batteria agli ioni di litio, componente fondamentale di ogni console portatile. L'esposizione prolungata ad alte temperature accelera il degrado chimico della batteria, riducendone la capacità massima e la vita utile complessiva nel tempo. In casi estremi o ripetuti di surriscaldamento, si possono verificare anche danni permanenti ai delicati componenti elettronici interni. Non sono rari i casi di spegnimenti improvvisi della console, messaggi di errore legati alla temperatura o, nel peggiore degli scenari, guasti hardware. Infine, non va sottovalutato il disagio fisico: una console rovente diventa scomoda e sgradevole da tenere in mano.

Come prevengo l'eccessivo calore?

La prima linea di difesa contro il caldo estivo è la scelta consapevole dell'ambiente in cui utilizziamo la nostra console portatile. Evitare l'esposizione diretta ai raggi solari è fondamentale. La luce solare non solo riscalda la scocca esterna, ma può anche danneggiare lo schermo LCD o OLED nel lungo periodo. Cerchiamo quindi di giocare sempre in luoghi freschi, ombreggiati e, idealmente, ben ventilati.

L'aria condizionata è ovviamente la soluzione migliore, ma anche una stanza fresca o l'ombra di un albero possono fare una grande differenza. Evitiamo assolutamente di giocare sotto le coperte, appoggiati su cuscini o superfici morbide che possono ostruire le prese d'aria, o in ambienti piccoli e chiusi privi di ricircolo d'aria, come automobili parcheggiate al sole (un vero e proprio forno per qualsiasi dispositivo elettronico).

Come gestisco la ventilazione? 

Ogni console portatile, che sia una Switch (acquistabile su Amazon), una Steam Deck o una ROG Ally, possiede delle prese d'aria (griglie o fessure) strategicamente posizionate per permettere l'ingresso di aria fresca e l'espulsione di aria calda da parte della ventola interna. È assolutamente vitale assicurarsi che queste prese d'aria non vengano mai ostruite durante l'utilizzo. Controlliamo la nostra impugnatura: le mani non devono coprire le griglie. Facciamo attenzione a dove appoggiamo la console: superfici come letti, divani, coperte o anche le gambe possono bloccare il flusso d'aria e causare un rapido surriscaldamento.

Altrettanto importante è la manutenzione. La polvere è un altro nemico del raffreddamento. Con il tempo, può accumularsi sulle griglie e all'interno della console, ostruendo le alette del dissipatore e riducendo l'efficienza della ventola. È buona norma pulire periodicamente le prese d'aria, utilizzando delicatamente una bomboletta di aria compressa (seguendo sempre le indicazioni del produttore della console per un uso corretto) o un pennellino morbido. Una corretta ventilazione è essenziale per permettere al sistema di raffreddamento di fare il suo lavoro. Anche l'uso di custodie protettive va valutato: alcune cover, specialmente quelle molto spesse o in materiali poco traspiranti, possono peggiorare la dissipazione del calore. Durante sessioni di gioco intense in ambienti caldi, potrebbe essere saggio rimuovere temporaneamente la custodia. Anche i vetrini sono fondamentali, magari per proteggere contro il sole.

Giocare e ricaricare contemporaneamente è consigliato?

Un altro fattore che contribuisce significativamente al calore generato è il processo di ricarica della batteria. Quando la console è collegata all'alimentatore, la batteria stessa e i circuiti di ricarica producono calore aggiuntivo.

Se sommiamo questo calore a quello già generato dall'hardware durante una sessione di gioco impegnativa, il carico termico complessivo può diventare critico, specialmente in una giornata estiva. Per questo motivo, noi consigliamo, se possibile, di evitare di giocare a titoli particolarmente esigenti mentre la console è in carica durante i periodi più caldi. È preferibile ricaricare il dispositivo durante le pause, quando è spento o in standby, per non sovraccaricare ulteriormente il sistema di dissipazione.

Come ottimizzare le prestazioni per non farle scaldare troppo?

Questa strategia è particolarmente rilevante per le console portatili basate su architettura PC, come Steam Deck, ROG Ally o Legion Go (acquistabile su Amazon), che offrono maggiore flessibilità nella gestione delle prestazioni. Molti giochi permettono di regolare le impostazioni grafiche. Ridurre la risoluzione, abbassare il livello di dettaglio delle texture, degli effetti di luce o delle ombre, o impostare un limite al frame rate (ad esempio, 30 o 40 FPS invece di 60 o più) può alleggerire significativamente il carico di lavoro su CPU e GPU. 

Rog Ally Life
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Meno lavoro significa meno energia consumata e, di conseguenza, meno calore generato. Molti di questi dispositivi, tramite software dedicati come Armoury Crate di ASUS o il sistema operativo SteamOS di Valve, offrono anche profili energetici o di performance preimpostati (silenzioso, bilanciato, performance) che possono aiutare a gestire il compromesso tra prestazioni e produzione di calore. Sperimentare con queste impostazioni può migliorare notevolmente il comfort termico.

L'importanza fondamentale delle pause e di un trasporto adeguato

Anche le macchine hanno bisogno di riposo, specialmente sotto stress termico. Sessioni di gioco maratona senza interruzioni in estate possono spingere la console al limite. È una buona pratica fare delle pause regolari, ad esempio ogni ora o giù di lì. Questo permette non solo ai nostri occhi e alle nostre mani di riposare, ma dà anche alla console il tempo di raffreddarsi leggermente. Spegnere lo schermo o mettere la console in standby durante la pausa è ancora più efficace.

Riguardo al trasporto, l'errore più comune è lasciare la console portatile in auto sotto il sole. L'abitacolo di un'automobile può raggiungere temperature estremamente elevate in pochi minuti, potenzialmente letali per qualsiasi dispositivo elettronico. Utilizziamo sempre custodie da trasporto adeguate (come questa tomtoc venduta su Amazon), preferibilmente rigide o semirigide , che offrono una certa protezione dagli urti e un minimo di isolamento termico. Assicuriamoci che la console sia completamente spenta (non solo in standby) prima di riporla nella custodia per periodi prolungati, specialmente se la custodia è aderente e poco ventilata.

Cosa fare se la console si surriscalda nonostante le precauzioni?

Se, nonostante tutte le attenzioni, doveste notare che la vostra console diventa eccessivamente calda al tatto, le prestazioni calano vistosamente, o addirittura si spegne improvvisamente mostrando un messaggio di errore legato alla temperatura, è fondamentale agire correttamente. La prima cosa da fare è interrompere immediatamente la sessione di gioco. Successivamente, spegnete completamente la console (tenendo premuto il pulsante di accensione se necessario, ma preferibilmente tramite il menu di sistema se accessibile).

Non limitatevi a metterla in standby. Spostate quindi il dispositivo in un luogo fresco, asciutto, ombreggiato e ben ventilato. Lasciatela raffreddare naturalmente per un periodo adeguato (almeno 15-30 minuti, o finché non risulta fresca al tatto). È importantissimo non tentare di accelerare il processo mettendola in frigorifero o freezer: lo shock termico potrebbe causare condensa interna e danni irreparabili. Una volta che la console si è raffreddata, potete provare a riaccenderla. Se il problema del surriscaldamento si presenta frequentemente anche in condizioni ambientali non estreme, potrebbe indicare un problema hardware (ventola malfunzionante, pasta termica secca) e sarebbe opportuno contattare l'assistenza tecnica del produttore.

Quindi, possiamo dire che proteggere la nostra console portatile dal caldo estivo richiede un po' di attenzione e l'adozione di buone abitudini. Riassumendo, scegliamo ambienti di gioco freschi e ombreggiati, assicuriamoci che le prese d'aria siano sempre libere e pulite, evitiamo di giocare e caricare contemporaneamente durante le ore più calde o con titoli molto pesanti, facciamo pause regolari, e trasportiamo la console in modo sicuro. Per i dispositivi che lo consentono, ottimizzare le impostazioni grafiche può fare una differenza sensibile. Seguendo questi consigli che noi vi abbiamo illustrato, potrete ridurre significativamente il rischio di surriscaldamento, preservando le prestazioni e la durata della vostra preziosa console e continuando a godervi le vostre avventure videoludiche preferite per tutta l'estate e oltre.

Console portatili, i nostri consigli

L'MSI Claw A1M si è inserito nel mercato dei PC gaming portatili nel 2024, distinguendosi per l'utilizzo dei processori Intel Core Ultra (come Core Ultra 7 155H) abbinati alla grafica integrata Intel Arc. Questa scelta offre un'alternativa alle diffuse APU AMD. Il Claw A1M esegue Windows 11 Home, garantendo accesso all'intero ecosistema di giochi PC (Steam, Game Pass, Epic, ecc.). Il display touchscreen IPS da 7 pollici Full HD (1080p) a 120Hz assicura immagini nitide e fluide. Punto di forza sono i controlli Hall Effect per joystick e grilletti, che promettono precisione superiore e lunga durata senza drift. Completano la dotazione 16GB di RAM LPDDR5, SSD NVMe (espandibile via microSD), l'efficiente sistema di raffreddamento Cooler Boost HyperFlow e connettività moderna (Wi-Fi 7, Thunderbolt 4). L'interfaccia MSI Center M facilita la gestione dei giochi. Sebbene la maturità dei driver Intel Arc per il gaming su handheld sia progredita rispetto al lancio, le prestazioni reali possono ancora variare rispetto alle soluzioni AMD più consolidate, a seconda dei titoli specifici e del livello di ottimizzazione. Rimane comunque una valida opzione per chi cerca un handheld Windows con controlli premium e hardware Intel di ultima generazione.

Nintendo Switch – Modello OLED è la versione rifinita della celebre console ibrida Nintendo, pensata per chi gioca prevalentemente in modalità portatile o da tavolo e desidera la migliore esperienza visiva possibile. La novità principale è lo schermo OLED da 7 pollici: pur mantenendo la stessa risoluzione 720p del modello originale, la tecnologia OLED garantisce neri perfetti, un contrasto nettamente superiore e colori molto più vividi e saturi, rendendo i giochi visivamente più appaganti quando si gioca senza collegarla alla TV. Oltre allo schermo, questo modello introduce altri miglioramenti pratici: la memoria interna è stata raddoppiata a 64GB, offrendo più spazio per i giochi digitali (rimane comunque espandibile tramite microSD); gli altoparlanti integrati offrono un audio leggermente più ricco e chiaro; il fragile stand del modello originale è stato sostituito da un supporto ampio e robusto, regolabile in diverse angolazioni, che rende la modalità da tavolo molto più stabile e comoda. Anche la dock inclusa (qui in colorazione bianca) è stata aggiornata con l'aggiunta di una porta LAN (Ethernet), permettendo una connessione a Internet cablata più stabile quando si gioca in modalità TV (l'uscita video massima rimane 1080p). È fondamentale notare che il Modello OLED non ha potenza di calcolo aggiuntiva: i giochi funzionano esattamente come sul modello Switch standard. La sua forza resta l'incredibile versatilità e l'accesso all'immensa libreria di titoli Nintendo.

L'ASUS ROG Ally, nella sua configurazione originale con processore AMD Ryzen Z1 Extreme, è un PC da gioco portatile ad alte prestazioni progettato per portare l'esperienza gaming del PC in un formato compatto e maneggevole. Il cuore del sistema è l'APU Z1 Extreme, che combina una potente CPU basata su architettura Zen 4 con una grafica integrata RDNA 3, consentendo di eseguire un'ampia gamma di giochi PC, inclusi titoli AAA, con buone prestazioni direttamente sul dispositivo. Il display è un luminoso pannello touchscreen IPS-level da 7 pollici con risoluzione Full HD (1920x1080), un'elevata frequenza di aggiornamento di 120Hz e supporto per AMD FreeSync Premium, garantendo immagini nitide, colori vivaci e un gameplay estremamente fluido. Operando su Windows 11 Home, l'Ally offre accesso illimitato a tutte le librerie di giochi PC (Steam, Xbox Game Pass, Epic Games Store, GOG, ecc.) e ad altre applicazioni Windows. ASUS ha sviluppato l'interfaccia Armoury Crate SE (Special Edition) per semplificare l'avvio dei giochi, la personalizzazione dei controlli e la gestione delle modalità di performance (Silenzioso, Prestazioni, Turbo). Con un peso di circa 608 grammi e un design ergonomico, risulta comodo da impugnare. Offre storage veloce su SSD NVMe, espandibile tramite uno slot MicroSD UHS-II ad alta velocità, e connettività Wi-Fi 6E. 

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