Dead Space 3 ha il co-op perché era un gioco pauroso

Secondo EA l'introduzione del co-op in Dead Space 3 nasce per rispondere al feedback dei videogiocatori, che ritengono i primi due capitoli troppo paurosi. La nuova modalità dovrebbe consentire di vendere più copie.

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a cura di Manolo De Agostini

Dead Space 3 ha la modalità cooperativa perché troppo pauroso. Laura Miele, a capo del marketing di EA Games, ha dichiarato al sito MCV che la virata del videogioco verso una maggiore apertura è conseguente a una ricerca di mercato e alla volontà di raggiungere un pubblico più ampio.

"Abbiamo fatto delle ricerche dopo l'uscita di Dead Space 1 e 2, e siamo davvero orgogliosi di quei prodotti. Il feedback ci è servito per capire come far arrivare il gioco a un maggior numero di consumatori. I giocatori ci hanno detto che amavano l'atmosfera da thriller, ma anche che i giochi erano parecchio spaventosi, e che volevano giocarci con qualcuno. Così abbiamo introdotto il co-op".

"L'orrore di Dead Space c'è ancora tutto. È fedele alle sue radici e non è meno spaventoso, ma la gente ci ha detto che si sentiva più a suo agio a giocare con qualcuno che per conto proprio. Personalmente, preferirei vedere un film pauroso con mio marito piuttosto che stare a casa con le luci accese e guardarlo da sola. Stiamo cercando di raggiungere consumatori che forse non erano aperti a Dead Space 1 e 2".

Questa mossa rischia, a nostro giudizio, di essere controproducente, non tanto per le vendite, quanto per quello che ci resterà del gioco tra qualche anno, almeno tra i veri appassionati. L'atmosfera e il livello di tensione di Dead Space forse sconsigliavano di giocarlo ai deboli di cuore, ma sono anche gli aspetti che lo hanno reso un gioco da ricordare.

Benché l'introduzione del secondo personaggio in co-op, John Carver, sia tutta da valutare, le parole di Laura Miele fanno temere un cambio di direzione dalle atmosfere di un tempo - e da qualche anteprima sul Web sembrerebbe essere così. Speriamo davvero - e tanto - che le cose stiano diversamente. Magari il co-op alla fine si rivelerà un valore aggiunto, anche se è comprensibile una piccola vena di scetticismo. Staremo a vedere.

L'obiettivo di EA è già stato fissato: almeno 5 milioni di copie vendute per parlare di successo. Il gioco uscirà a febbraio 2013 su PS3, Xbox 360 e PCSperiamo che Visceral Games sia riuscita a prendere il proverbiale piccione con una fava, cioè a non snaturare troppo il titolo e al tempo stesso renderlo giocabile da chiunque. Voi cosa ne pensate? I primi due Dead Space erano davvero così troppo paurosi?