Diablo 4 è un successo anche su Twitch

Diablo 4 è un autentico successo su Twitch, con milioni di visualizzazione e svariati streamer che hanno portato il gioco Blizzard in live!

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Diablo 4 è un successo inarrestabile e dopo aver raggiunto dati di vendita abbastanza incredibile, oggi abbiamo anche i primi risultati ottenuti sulla piattaforma di live streaming, Twitch Italia. Nella prima settimana in cui Diablo IV è stato disponibile all’acquisto, il gioco è stato il più visto, collezionando un totale di oltre 18 milioni di minuti visti.

https://www.youtube.com/watch?v=nlc1RE-TDI0&ab_channel=GameDivision

Dal momento in cui Diablo IV è diventato disponibile, sono stati decine gli streamer che si sono misurati con il nuovo capitolo della saga, da quelli più celebri come Pow3r, Moonryde ai punti di riferimento per la community ARPG italiana, come NanniTwitch e InnTale.

Streamer come Cap_Thor, Malvaisso e Ledainferi hanno raccontato il mondo di Sanctuarium accompagnando gli appassionati in un viaggio entusiasmante alla scoperta del nuovo capitolo della saga. Poco prima dell’uscita ufficiale, inoltre, è stato organizzato un torneo, che ha visto Kurolily, Sabaku, Pow3r e PlayerInside scontrarsi con quattro streamer spagnoli in una Gold Rush che non ha mancato di divertire e stupire chiunque l’abbia seguita.

“Quella di Twitch e Diablo è una storia iniziata già nel 2011, e racconta di community che si sono appassionate a un gioco, che ne hanno alimentato il mito, rendendolo tra i maggiori successi di un servizio di live streaming che ai tempi muoveva i suoi primi passi nel mondo digitale. Oggi, dopo più di dieci anni, questa storia ha dimostrato di avere ancora molto da dire” commenta Jannik Hülshoff, Senior Director of EMEA Partnership di Twitch“Diablo IV ha confermato, ancora una volta, quanto profondi siano i legami che titoli come questo sono in grado di stimolare, tra le persone, tra gli streamer e le proprie community. E siamo felici che Twitch sia sempre di più lo spazio dove queste relazioni hanno modo di crescere”.