Qualità dell'immagine e impostazioni
Far Cry 3 è basato sul motore Dunia 2, una versione pesantemente modificata del CryEngine di Crytek. Il gioco è visivamente fantastico e, cosa ancora più importante, ricorda il primo Crysis.
Il titolo usa un sistema avanzato di gestione della luminosità che riduce l'overhead causato dalla presenza di molte luci, alcune delle quali non impattano necessariamente sull'intera scena. Il gioco ottimizza l'anti-aliasing multisample applicando questa tecnologia solo alle parti importanti dell'immagine, presumibilmente senza sacrificare la qualità dell'immagine. HDAO (High Definition Ambient Occlusion) accelerato tramite DirectCompute e TSAA (Transparency Super Sampling Anti-Aliasing) Direct3D 11 servono a migliore ulteriormente la qualità dell'immagine.
Il gioco ha cinque impostazioni di dettaglio prestabilite, ma potete selezionare le singole voci a vostro piacimento. Di seguito vedete le opzioni che il titolo imposta quando selezionate Low, Medium, High, Very High e Ultra dal menu generale.
I cambiamenti che intercorrono tra ogni livello di dettaglio sono spesso sottili. Ci sono tuttavia miglioramenti graduali per quanto concerne ombre, geometria e qualità dell'illuminazione passando da un capo all'altro delle impostazioni.
Una cosa che non potete vedere in queste immagini è la transizione LOD (level of detail, livello di dettaglio) che avviene quando vi avvicinate agli oggetti. Lo sviluppatore ha scelto di applicare una dissolvenza "pixellata" tra i livelli di dettaglio, piuttosto che applicare una dissolvenza più morbida della trasparenza - forse per ridurre l'impatto prestazionale, e questo effetto è visibile in modo marcato. Potete notarlo nel fermo immagine qui sotto.
I pixel nella transizione LOD sono abbastanza evidenti
La buona notizia è che questo artefatto è meno evidente con le impostazioni più elevate perché la transizione avviene più lontano dalla telecamera. Se state usando l'impostazione Low o Medium, però, dovrete imparare a conviverci.