GamePad di Wii U lavora su nove assi, più preciso di PSMove

Il sito Venturebeat ha intervistato il presidente esecutivo dell'azienda che produce alcuni sensori del GamePad di Wii U, il celebre tablet-controller. Si parla di sensori a nove assi in grado di sfruttare il magnetismo terrestre e molto più precisi delle soluzioni della concorrenza.

Avatar di Simone Raimondi

a cura di Simone Raimondi

Il GamePad della Wii U integra sensori a nove assi che sfruttano il campo elettromagnetico terrestre. Il sito Venturebeat ha intervistato Becky Oh, amministratore delegato di PNI Sensor Corporation, l'azienda che produce alcuni sensori per il controller della nuova console Nintendo.

Becky Oh, amministratore delegato di PNI Sensor Corporation

"In PNI siamo specializzati in sensori geomagnetici circa 15 volte più precisi di quelli che normalmente si trovano in dispositivi come gli smartphone. Questa caratteristica è il principale motivo che ha aperto le porte del nuovo controller di Nintendo ai nostri prodotti" ha dichiarato Oh.

"Nintendo ha cercato la soluzione che le avrebbe offerto la migliore sensibilità e precisione nella rilevazione dei movimenti. Durante i test hanno provato diverse soluzioni ma alla fine hanno optato per un sensore a nove assi".

"I normali giroscopi e accelerometri permettono di rilevare i cambiamenti di posizione, ma non indicano esattamente cosa state inquadrando. Il sensore geomagnetico usa il campo magnetico terrestre come punto di riferimento, è immune alle interferenze e (dopo aver spostato il GamePad, NdR) può servire per riposizionarlo nella posizione originaria" continua Oh.

Il GamePad di Wii U

Secondo quanto riporta Venturebeat questo dovrebbe eliminare l'effetto "ballerino" del puntatore della prima Wii, che in alcuni casi può essere anche influenzato da fastidiose interferenze che diminuiscono la precisione.

"Credo che il GamePad sia adatto a giochi di guida, simulatori di volo e sparatutto. Il controller Move di Sony funziona in modo simile, ma quando lo si usa non c'è una rilevazione precisa del movimento e inoltre c'è anche un ritardo nel rilevamento degli spostamenti. Con prodotti con questi difetti gli hardcore gamer tornano a giocare con i comuni controller, ma credo che sia possibile cambiare il modo in cui si gioca se si ha a disposizione un dispositivo preciso con poca latenza" conclude Oh.