GameStop come Blockbuster, la fine dei giochi fisici la affonderà?

A quanto sembra svariati rivenditori avrebbero deciso di non mettere più in vendita giochi per Xbox. La fine del mercato fisico si avvicina?

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

A quanto sembra svariati rivenditori avrebbero deciso di non mettere più in vendita giochi per Xbox. La notizia, riportata da Chris Dring, capo di GamesIndustry.biz, indica un interessante spostamento verso il digitale e la crescente predominanza della console Xbox come piattaforma totalmente orientata verso questo settore.

Secondo Dring, alcuni rivenditori europei hanno smesso di inserire giochi per Xbox nei propri cataloghi proprio a causa della crescente digitalizzazione della piattaforma. La performance delle vendite fisiche di giochi Xbox è risultata essere notevolmente bassa, portando i rivenditori a considerare poco conveniente mantenere in magazzino titoli destinati a una console sempre più orientata al digitale.

L'analisi di Dring suggerisce che il mercato fisico dei giochi per Xbox sta perdendo rilevanza, poiché la maggior parte degli utenti preferisce scaricare i propri titoli piuttosto che acquistarli in formato fisico. Questo cambio di paradigma può essere attribuito alla forte presenza di Xbox Game Pass, il servizio di abbonamento di Microsoft che offre un vasto catalogo di giochi, incluso l'accesso a tutti i titoli esclusivi.

Xbox Series S, la versione completamente digitale della console, sembra giocare un ruolo chiave in questa trasformazione, offrendo un'opzione più accessibile ai consumatori che preferiscono un'esperienza puramente digitale, ma in realtà anche le prossime console Microsoft sembra che saranno totalmente digitale e senza lettore. La strategia  di puntare sul digitale e sul servizio di abbonamento sembra dare i suoi frutti in casa Redmond, spingendo i giocatori a orientarsi sempre di più verso la comodità e la varietà offerta dalla piattaforma digitale.

Sebbene le informazioni di Dring non siano ufficiali, riflettono un trend già evidente nel settore. L'industria videoludica sta abbracciando sempre di più il digitale, e Xbox sta emergendo come uno dei principali protagonisti di questa rivoluzione. In breve, sta accadendo lentamente quello che è accaduto ormai più di 15 anni fa con Steam e i giochi PC, lentamente scomparsi dal mercato retail.

Presto o tardi è molto probabile che anche PlayStation e Nintendo abbraccino questa modalità, che porterebbe inevitabilmente a una fortissima riduzione dei costi dei giochi, ma anche una serie di licenziamenti che potrebbero colpire chi lavora nel mercato fisico.

Da questo punto di vista, la nota catena GameStop, potrebbe subire un grosso contraccolpo, esattamente come successe svariato tempo fa con Blockbuster per quanto concerne i film.