GeForce Now arriva su Android in versione Beta: ecco come usarlo

GeForce Now arriva in beta anche su Android. Al momento però è solo sul Play Store sudcoreano ma si può scaricare l'APK che funziona anche in Europa.

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a cura di Luca Salerno

GeForce Now arriva finalmente in beta anche su Android. Al momento l'app è disponibile solo sul Play Store della Corea del Sud ma si può già scaricare da APKMirror. Numerosi utenti che l'hanno provata confermano tra l'altro il regolare funzionamento anche in Europa ma a patto di aver aderito alla beta.

Nell'agosto scorso con un comunicato Nvidia aveva anticipato di voler estendere entro la fine di quest'anno la beta di GeForce Now anche ai dispositivi Android. Secondo i dati diffusi dall'azienda, sino a ora sono milioni i PC (anche noi lo abbiamo provato) sui quali GeForce Now permette di giocare titoli normalmente fuori dalla loro portata. Una serie di elementi interessanti sull'app arrivano anche dalla descrizione di APKMirror.

Innanzitutto i requisiti di GeForce Now: l'app funziona su dispositivi con almeno 2GB di memoria e con le versioni di Android dalla quinta in poi. Per sfruttare al massimo il servizio di streaming viene consigliato una rete WiFi 5HZ con una capacità di banda minima pari a 15 Mbps. Un altro aspetto importante è quello che riguarda l'uso del gamepad via Bluetooth.

Tra i controller supportati c'è naturalmente Shield Controller insieme a Razer Raiju Mobile e Steelseries Stratus Duo solo per citarne alcuni. Bisogna sottolineare però che non si tratterà sempre di una scelta opzionale: Nvidia ha infatti chiarito che alcuni titoli potranno essere giocati su GeForce Now soltanto con il pad.

L'obiettivo che Nvidia vuole raggiungere con GeForce Now è quello di rendere disponibili in streaming i giochi acquistati sugli store digitali dagli utenti. L'aspetto più interessante è che da parte degli sviluppatori non serve realizzare un porting o implementare funzioni aggiuntive per rendere i titoli disponibili su questa infrastruttura cloud.

Condizione necessaria è però che il gioco sia supportato da GeForce Now. Secondo Nvidia, sino all'estate scorsa erano circa 500 i titoli disponibili e tra questi venivano citati anche Fallout 76, Fortnite, Shadow of the Tomb Raider e Wolfenstein: Youngblood. I titoli potranno inoltre beneficiare dei server RTX in grado di fornire "una qualità grafica cinematografica migliorata". Vi ricordiamo che per poter partecipare alla beta di GeForce Now è necessario presentare una richiesta attraverso il sito Nvidia.

Con i passi avanti di GeForce Now e quindi una presenza sempre più significativa di Nvidia nel cloud gaming possiamo dire che ormai tutte le principali aziende sono scese in campo. Una tendenza che sicuramente si rafforzerà nei prossimi anni modificando ancora una volta il mercato videoludico.

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