Trama

Chi ha giocato i primi due capitoli della saga Gothic, aspettava con grande ansia il terzo episodio. Per chi non lo sapesse Gothic è gioco di ruolo per computer molto particolare, con grande enfasi sulla crescita delle abilità del personaggio e un ampio mondo da esplorare in grande libertà. Gothic 3, seppur non esente da diversi difetti, si è rivelato un GDR estremamente coinvolgente.

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a cura di Roberto Buonanno

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In Gothic interpretiamo un personaggio senza nome che per semplicità chiamerò Mario Lo Sfigato. Nel primo episodio viene imprigionato in una colonia penale, isolata dal resto del mondo civile da una barriera magica. Al termine di una bella storia il nostro Mario si ritrova finalmente libero ma, guarda caso, perde tutti i poteri e le abilità guadagnate nel capitolo precedente. All'inizio di Gothic 2, Mario è quindi ancora uno sfigato che le prende da una mosca: dopo la solita sfilza di peripezie, in un mondo grande più del doppio rispetto a quello del primo capitolo, indovinate che succede a Mario? Diventato l'eroe dell'isola di Khorinis torna nel continente principale, Myrtana, e si ritrova ancora del primo livello. Con il terrore costante che anche questo ennesimo sforzo potrebbe essere inutile, Mario lo Sfigato si appresta a prendere parte a una battaglia che coinvolge un intero continente. Chi vincerà? Non lui di certo.

L'avventura di Gothic 3 si apre, in pieno stile Piranha Bytes, con un brutto filmato, realizzato in una computer grafica di terza categoria e che pecca perfino dal punto di vista della sceneggiatura e della compressione. Difficile immaginare un biglietto da visita peggiore!

Appena entrati nel mondo di gioco si viene gettati in una bella scazzottata con degli orchi. Mario scopre presto che, mentre si dava da fare su Khorinis, quasi tutte le città di Myrtana sono state invase dagli orchi. Non solo: la magia, così come la si conosceva, non funziona più e tutti i fattucchieri sono costretti a imparare da zero un nuovo tipo di stregonerie, la cosiddetta Magia Antica.

Fin dalle prime scene del gioco Mario deve decidere con chi schierarsi, ovvero con gli orchi o con i ribelli. La scelta della fazione da supportare sarà il leit motiv di tutto il gioco e si complicherà ulteriormente quando si entrerà in contatto con gli Hashishin e gli uomini del Nordmar.

Una cosa è certa: una volta presa confidenza con le novità del gioco, gli appassionati si troveranno nuovamente immersi in un mondo fantastico.