Halo Infinite su PC è un fallimento

Halo Infinite su PC sembra un vero e proprio fallimento: il 98% dei giocatori ha smesso di giocare all'ultimo capitolo della saga.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Halo Infinite è stato accolto piuttosto bene al lancio, come dimostrato anche dalla nostra recensione. La componente multiplayer del gioco ha debuttato in un secondo momento e ha anch'esso avuto un discreto successo, quantomeno inizialmente; i mesi successivi non sono stati altrettanto fortunati e, ad oggi, il gioco è decisamente in difficoltà.

Come riportato da GamerantHalo Infinite ha perso il 98% dei giocatori su Steam. I numeri del portale SteamDB non lasciano spazio a dubbi: il picco di 272.586 giocatori è un lontano ricordo e, oggi, i numeri si aggirano indicativamente tra i 3.000 e i 5.000 utenti attivi contemporaneamente. Molti danno la colpa a 343 Industries, incapace di gestire adeguatamente il multiplayer e mantenerlo interessante: la mancanza di nuove mappe e funzionalità, oltre alle pratiche di monetizzazione, avrebbero spinto i  giocatori ad andarsene, senza attirarne di nuovi.

Il dato di Steam non include i giocatori Xbox, ma è difficile pensare che le cose vadano meglio sul fronte console. Microsoft e 343 Industries hanno dei piani decennali per l'ultimo titolo della saga, i quali consistono principalmente nelle Stagioni rilasciate periodicamente, di cui l'ultima, la 4a, risale al 20 giugno, mentre la prossima è prevista per ottobre.

Ogni Stagione in Halo Infinite, oltre a introdurre nuove mappe, eventi e opzioni di personalizzazione, prevede il proprio Battle Bass. Come spesso accade nei game as a service, i giocatori possono scegliere se seguire la versione free-to-play o acquistare quella premium, così da ricevere maggiori ricompense.

Per come stanno le cose ora, però, è difficile credere che Halo Infinite sopravviverà così a lungo; serve un segnale forte da parte degli sviluppatori, che attiri nuovi giocatori (il modello free-to-play della componente multiplayer evidentemente non basta) e che faccia tornare i vecchi e gli appassionati del brand Halo, delusi dallo stato in cui versa attualmente il titolo.