Panau Story
Dopo un primo episodio molto piacevole, ma non indimenticabile, Just Cause 2 si posiziona sulla stessa linea del suo predecessore, sia per quanto riguarda la trama che la meccanica del gioco. Rico Rodriguez è ancora uno dei nostri e questa volta il suo obiettivo è far cadere il governo a capo dell'isola di Panau per ritrovare il suo vecchio collega che ha rivoltato la situazione diventando dittatore del luogo. Per mettere fine a questo governo, Rico Rodriguez decide di allearsi con le diverse fazioni dell'isola per rinforzare la loro autorità . Il nostro eroe dovrà quindi svolgere il lavoro delle varie fazioni e portare a termine missioni che potranno infine rovesciare l'insieme di alleanze e imbrogli presenti sull'isola. Queste missioni risultano essere poco variegate, così come i campi da soccorrere. L'obiettivo principale è distruggere tutto ciò che si muove o che è immobile ma scomodo. La ripetitività degli obiettivi da raggiungere è totalmente in contrasto con l'immensità della zona di gioco sulla quale il nostro eroe evolve. Proprio come nel primo episodio, tutto si svolge su un'isola dalla superficie di 1024 km².
L'impressionante estensione richiede un gran numero di ore per riuscire a visitare completamente completamente. La possibilità di trasportarsi da una parte all'altra non è un'opzione da tralasciare in quanto risulta davvero indispensabile, ma giocare la carta del turista funziona anche in Just Cause 2. Grazie ai suoi 104 veicoli disponibili, è possibile visitare l'isola paradisiaca con mezzi di trasporto terrestri e aerei. La longevità del gioco è proporzionale alla voglia di scoprire i meandri nascosti dell'isola, dato che ora è possibile visitarla come si vuole. Peccato che, nonostante tutto, le ambientazioni non siano molto vivaci e che si somiglino un po' tutte. Composte essenzialmente da vegetazione o rocce, dovrete camminare per qualche minuto prima di arrivare a una base militare o  un villaggio. Rico Rodriguez si sposta in maniera abbastanza lenta e a volte è possibile sorvolare l'isola solamente con il paracadute o trasportandosi il più vicino possibile all'obiettivo successivo per evitare di perdere tempo.