L'importanza di "Grand Theft Auto 6" è talmente forte da aver costretto a ridisegnare, quasi, completamente il calendario delle uscite dell'industria videoludica mondiale. A rivelarlo è stato Hideo Kojima, mente creativa dietro la serie "Metal Gear Solid" e il rivoluzionario "Death Stranding", durante una puntata del suo programma radiofonico. Il fenomeno, paragonabile solo ai blockbuster cinematografici più attesi, ha spinto numerosi studi di sviluppo a riposizionare strategicamente i propri titoli per evitare la collisione con quello che si preannuncia come uno dei più grandi eventi videoludici del decennio.
La decisione di Kojima Productions di anticipare l'uscita di "Death Stranding 2" da settembre al 26 giugno 2025 (lo potete preordinare su Amazon) rappresenta un chiaro esempio di come l'intero settore stia operando manovre difensive. "Avevamo pianificato il lancio per settembre, ma l'incertezza sulla data di GTA 6 ci ha fatto riconsiderare tutto", ha spiegato Kojima. Il titolo della sua software house debutterà quindi il prossimo giugno, collocandosi in una finestra temporale considerata più sicura rispetto all'autunno, tradizionalmente terreno fertile per i titoli di punta.
Le parole di Kojima rivelano quanto sia influente il potere di mercato delle produzioni di Rockstar Games e, soprattutto, della sua serie di punta. "Quando qualcuno annuncia che GTA 6 esce a novembre, tutti si fanno da parte", ha dichiarato il game designer giapponese durante la trasmissione. Il paragone con l'industria cinematografica è illuminante: "È come quando esce un nuovo Mission Impossible, nessuno vuole competere direttamente con un colosso del genere". Un'analogia che evidenzia come il videogioco abbia ormai raggiunto lo status culturale ed economico dei grandi franchise hollywoodiani.
L'informazione, tradotta e condivisa dall'insider @Genki_JPN su Twitter, ha rapidamente fatto il giro della rete, confermando ciò che gli osservatori più attenti avevano già intuito: l'ombra di Rockstar è così estesa da influenzare non solo le date di lancio, ma persino le strategie di comunicazione di molti studi concorrenti. Diversi team di sviluppo starebbero infatti trattenendo annunci importanti proprio per evitare che vengano eclissati dall'attenzione mediatica riservata a GTA 6.
Hideo Kojima says when publishers decide the release date for games like Death Stranding 2 they try avoid big sellers like Grand Theft Auto VI! via @koji10_tbs
— Genki✨ (@Genki_JPN) May 7, 2025
"For example some are saying GTA may or may not release in November. As soon as it would be announced for November,… pic.twitter.com/RxQfcXaXRV
Con l'annuncio ufficiale che fissa l'uscita di "Grand Theft Auto 6" per il 26 maggio 2026, il 2025 si prospetta come un anno relativamente "sicuro" per i lanci di altri titoli di rilievo. Gli analisti prevedono che il prossimo Summer Game Fest sarà teatro di numerosi annunci di date di lancio precedentemente tenute in sospeso. Le software house, ora che conoscono con certezza la finestra temporale da evitare, possono finalmente pianificare con maggiore serenità.
Il comportamento dell'industria di fronte all'arrivo di GTA 6 evidenzia un aspetto fondamentale del mercato videoludico contemporaneo: la concentrazione di potere nelle mani di pochi publisher capaci di mobilitare risorse economiche e attenzione mediatica senza precedenti. Un fenomeno che solleva interrogativi sulla sostenibilità dell'ecosistema per studi di dimensioni più contenute, costretti a navigare con cautela tra i giganti del settore per trovare il proprio spazio commerciale e creativo.