Piacevole ma non troppo

Sono occorsi otto mesi di progettazione supplementare ad Enemy Territory: Quake Wars prima di sbarcare su Xbox 360, un periodo di tempo più che sufficiente per convertire un titolo di qualità senza sciuparlo in malo modo. Splash Damage ed id Software ci hanno provato, ma il risultato finale è alquanto discutibile.

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a cura di Tom's Hardware

Piacevole ma non troppo

Nonostante queste piccole imperfezioni, ETQW è un gioco sufficientemente divertente. Ritrovarsi in un gruppo ben organizzato è un piacere sotto ogni punto di vista, anche perché è possibile cambiare ruolo nel corso delle partite in occasione di un decesso o in qualsiasi altro momento, scambiandosi i compiti in corso d’opera. La varietà degli obiettivi (armamento di una bomba, recupero di alcuni documenti, scorta di una veicolo, difesa) costringono ciascuno a svolgere un ruolo ben preciso e a differenziare il proprio stile di gioco a seconda delle situazioni proposte.

Tuttavia, con soltanto tre modalità di gioco, si ha rapidamente la sensazione di ripetere incessantemente la stessa partita, anche perché le mappe, per quanto discordanti nelle ambientazioni, hanno una conformazione piuttosto affine. Buona, invece, l'evoluzione delle varie classi. Ciascuna dispone di un livello che, progredendo, assegna nuovi gadget e capacità sul campo di battaglia. Più si è forti e più lo si diventa. Da qui l'interesse di giocare con tutte le classi per essere polivalente e utile in qualsiasi situazione.

ETQW soffre di alcuni difetti di non poco conto, come strutture al suolo penalizzate da clipping, partite online falsate da lag incessanti, animazioni di veicoli e di personaggi che si perdono nel nulla, senza parlare della scelta delle partite, semplicemente disastrosa per via di un sistema di ricerca poco pratico e mal funzionante. Insomma, se eravate alla ricerca di una valido sostituto di Call of Duty 4, dovrete attendere ancora un bel po’.