La recente decisione di NetherRealm Studios di interrompere il supporto con nuovi contenuti per Mortal Kombat 1 ha generato un'ondata di delusione nella comunità dei videogiocatori. Con l'annuncio della Definitive Edition, lo studio ha contestualmente comunicato che non verranno più sviluppati personaggi aggiuntivi o nuovi capitoli della storia, limitandosi a futuri aggiornamenti di bilanciamento e correzioni tecniche. Una mossa che coglie di sorpresa i fan, considerando che il titolo è sul mercato da meno di due anni, essendo stato lanciato nel settembre 2023 su PC, PS5, Xbox Series X|S e Nintendo Switch.
La comunicazione ufficiale è arrivata attraverso i canali social di NetherRealm, dove lo studio ha tentato di attenuare la delusione spiegando le motivazioni dietro questa scelta. "Stiamo ascoltando le richieste dei giocatori per un supporto continuo di Mortal Kombat 1 (acquistabile su Amazon) e, anche se continueremo a supportare il titolo tramite correzioni e aggiustamenti del bilanciamento, da questo momento in poi non verranno pubblicati altri personaggi DLC o capitoli della storia", ha dichiarato il team di sviluppo su X.
We are hearing players’ requests for continued game support of Mortal Kombat 1, and, while we will continue to support Mortal Kombat 1 through balance adjustments and fixes, there will not be additional DLC characters or story chapters released from this point on.
— Mortal Kombat 1 (@MortalKombat) May 23, 2025
La necessità di concentrare le risorse su un nuovo progetto è stata indicata come ragione principale per questa interruzione. "Sappiamo che i fan saranno delusi, ma il nostro team di NetherRealm deve concentrarsi sul prossimo progetto per renderlo il più grandioso possibile", ha aggiunto lo studio nel suo comunicato, alimentando le già insistenti voci che vorrebbero Injustice 3 come prossima produzione in cantiere.
Confrontando questa decisione con la gestione del precedente capitolo della saga, emerge un quadro chiaro: Mortal Kombat 11 ha goduto di un supporto post-lancio decisamente più esteso, con un flusso di contenuti che si è protratto per un periodo considerevolmente più lungo. La differenza nel trattamento dei due titoli solleva interrogativi sulle performance commerciali dell'ultimo episodio della serie.
I numeri sembrano confermare questa ipotesi: mentre Mortal Kombat 11 ha raggiunto l'impressionante traguardo di 15 milioni di copie vendute, Mortal Kombat 1 si è fermato a circa 5 milioni di unità distribuite. Un risultato certamente rispettabile, ma probabilmente al di sotto delle aspettative di Warner Bros. Games, che potrebbe aver influenzato la decisione di riallocare le risorse verso nuovi progetti considerati più promettenti dal punto di vista commerciale.
La comunità di appassionati si trova ora a fare i conti con un supporto post-lancio significativamente ridotto rispetto alle attese, in un'epoca in cui i giochi di combattimento tendono a evolversi e arricchirsi per diversi anni dopo il lancio. L'interruzione di questo ciclo di sviluppo lascia inevitabilmente l'amaro in bocca a chi sperava in un'espansione continua dell'universo narrativo e del roster di kombattenti disponibili.