L'industria videoludica sta attraversando una trasformazione profonda dove i confini tra produzioni indipendenti e blockbuster si stanno progressivamente assottigliando. Durante il Summer Game Fest, questa evoluzione è emersa con particolare chiarezza quando Geoff Keighley ha mostrato la classifica dei giochi più venduti su Steam, evidenziando come titoli indie riescano a competere alla pari con le produzioni più costose. Il messaggio è chiaro: nell'era della distribuzione digitale, la scoperta di nuovi giochi può avvenire da qualsiasi angolo del mondo.
In questo contesto di democratizzazione creativa, Mortal Shell 2 rappresenta un perfetto esempio di come un piccolo team possa evolversi e ambire a produzioni sempre più ambiziose. Il sequel dell'action RPG dark fantasy ha aperto le danze del festival con un trailer che non lascia spazio a interpretazioni moderate: violenza estrema, atmosfere gotiche e un'estetica che mescola elementi nordici a incubi surreali.
Il trailer si apre con una foresta di alberi scuri e intrecciati, accompagnata da una voce scandinava che introduce un mondo dove l'ultraviolenza regna sovrana. Gli sviluppatori hanno costruito un universo popolato da creature grottesche e nemici deformi, dove il giocatore sembra incarnare una divinità in un paesaggio fatto di metallo pesante e ferro battuto. La formula ludica mantiene la prospettiva in terza persona tipica del franchise, ma introduce elementi inediti come balestre viventi che testimoniano la creatività distorta del team di sviluppo.
La storia dietro Mortal Shell 2 racconta di un'evoluzione impressionante: da un team di quattro persone, gli sviluppatori sono cresciuti fino a raggiungere i 30 membri, dimostrando come il successo del primo capitolo abbia permesso un'espansione significativa delle ambizioni creative. Questo salto dimensionale si riflette chiaramente nella produzione del sequel, che promette di espandere considerevolmente l'universo già consolidato del franchise.
Dal punto di vista del gameplay, il titolo mantiene la sua natura di action RPG incentrato sul combattimento corpo a corpo, pur introducendo alcuni elementi a distanza che potrebbero diversificare l'esperienza di gioco. Le sequenze mostrate nel trailer rivelano un'estetica che richiama vagamente il predecessore per l'intensità visiva, ma che si distingue nettamente per il focus sul combattimento ravvicinato e l'atmosfera molto più gore.
L'accoglienza durante il Summer Game Fest è stata particolarmente calorosa, con il pubblico che ha risposto positivamente alla brutalità non sottile del trailer. Questa reazione conferma come Mortal Shell 2 stia centrando il target di riferimento, quello degli appassionati di esperienze gaming intense e senza compromessi.