Secondo l'esercito statunitense, la generazione Nintendo è una generazione più debole a livello fisico. No, non stiamo scherzando: la press release del Pentagono ha infatti messo sotto accusa i videogiochi, o meglio, anche i prodotti di intrattenimento in generale. Un discorso che ovviamente sembra essere uscito da un'altra epoca e che a leggerlo fa davvero impressione.
Nel comunicato stampa del Pentagono, l'esercito si chiede come mai la "Nintendo Generation" sia più debole a livello scheletrico rispetto a quelle del passate. "La struttura ossea non è portata a fare attività fisica intensa, quindi alcune di queste persone sono soggette a rotture", si legge nella press release. Una dichiarazione scioccante, che riguarda tutti i giovani dai 18 ai 25 anni che hanno deciso di arruolarsi. Sotto accusa i videogiochi e nello specifico la vita sedentaria, che avrebbe creato dei ragazzi non adatti a determinati sforzi fisici pesanti.
"Oggi le reclute sono figlie di un mondo decisamente più sedentario rispetto alle generazioni precedenti. Le ossa sono più inclini a rompersi, poiché non sono abituate ad allenarsi". Ma possono davvero i videogiochi aver causato questo declino? La risposta, ovviamente, non esiste. Sicuramente la vita è più sedentaria rispetto ad anni fa, ma difficilmente Sony, Microsoft, Nintendo e SEGA sono state le cause di questo "decadimento" fisico. Più facile, invece, una serie di comodità che sono entrate a far parte delle vite statunitensi, non solo legate all'intrattenimento.
Per quanto queste dichiarazioni possano far sorridere, non bisogna mai dimenticarsi il contesto: l'esercito non è sicuramente una delle realtà che vive con più passione la quotidianità, e molto spesso le dichiarazioni arrivano da persone che hanno un enorme distacco con il mondo delle nuove tecnologie e con la vita moderna. Prendiamole per come sono: opinioni che arrivano da chi è davvero tanto distante dai nostri mondi.
Ring Fit è un ottimo modo per tenersi in forma: potete acquistare l'esclusiva Switch su Amazon.