Nvidia Face Works, volti iper dettagliati per spremere le GPU

Face Works è il nome della nuova tecnologia sviluppata da Nvidia per raggiungere nuovi livelli di realismo nelle espressioni facciali dei volti virtuali. La tecnologia è stata sviluppata con un università californiana e riesce quasi a mettere in crisi una GTX Titan.

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a cura di Roberto Caccia

Nvidia ha svelato Face Works, una nuova tecnologia dedicata alla modellazione in tempo reale dei volti virtuali. L'azienda ha presentato il frutto del suo lavoro durante la Nvidia GPU Technology Conference in California e ha mostrato al pubblico un filmato in cui si possono ammirare i notevoli risultati raggiunti dalla casa di Santa Clara.

Face Works, la nuova tecnologia di Nvidia per raggiungere nuovi standard nell'animazione facciale

Face Works usa una tecnologia di motion capture facciale sviluppata dall'Institute of Creative Technology (ICT) della University of Southern California. Grazie a questo sistema, soprannominato Light Stage, si possono rilevare i dati fino a un decimo di millimetro usando tecniche fotografiche in grado di catturare la forma del viso di un attore, la trasmissione della luce attraverso la pelle umana e perfino i riflessi causati dalla sudorazione.

Oltre ai fermo immagine Light Stage usa un sistema di acquisizione video per catturare una trentina di differenti espressioni facciali dell'attore. Dopo aver raccolto tutte queste informazioni si comprimono i dati in set di mesh (un insieme di poligoni che definiscono la forma di un oggetti in grafica 3D) che possono essere usate per ricreare e animare una versione digitalizzate del volto dell'attore.

Nvidia ha collaborato con l'ICT ed è riuscita a comprimere questi dati dai 32 GB iniziali a 400 MB. Un passo avanti notevole che permette di creare animazioni in tempo reale, come si può vedere nella video mostrato dall'azienda (la parte interessante comincia dopo 8 minuti e 40 secondi).

L'unico dubbio è relativo alle tempistiche. Quando riusciremo a vedere questa tecnologia sui computer degli appassionati di giochi su PC? La demo di Face Works mostrata da Nvidia gira su una GTX Titan e riesce quasi a metterla in ginocchio con una richiesta di 2 TeraFlops di potenza di calcolo.

Difficilmente gli appassionati riusciranno a sfruttare configurazioni in grado di reggere questa tecnologia in tempo reale nei videogiochi, tuttavia non escludiamo la possibilità di vedere versioni di Face Works ritoccate al ribasso per funzionare anche sull'hardware attualmente in commercio.

Inoltre non possiamo fare a meno di chiederci un'altra cosa. Se un uomo senza capelli riesce quasi a mettere in crisi una GTX Titan, cosa potrebbe succedere quando si deciderà di animare il volto di una bella fanciulla con migliaia di capelli modellati in tempo reale? Ai posteri l'ardua sentenza.