PS4: giochi in streaming in Europa? C'è il problema ADSL

Sony ha confermato che il servizio streaming di Gaikai per PS4 sarà attivo nel 2014, ma soltanto in Nord America.

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a cura di Roberto Caccia

Sony ha annunciato che nei primi mesi del 2014 PlayStation 4 offrirà una sorta di compatibilità con i giochi PlayStation, PS2 e PS3 attraverso la tecnologia di streaming Gaikai. Questo servizio però interesserà inizialmente solo il Nord America, e gli europei dovranno aspettare fino a data da destinarsi. La conferma arriva direttamente da Jim Ryan, presidente e amministratore delegato di Sony Computer Entertainment Europe, che in un'intervista con i colleghi di Edge ha spiegato che la data del debutto europeo non è stata ancora definita.

"Il piano è di cominciare con il Nord America l'anno prossimo e di fornire un servizio streaming che permetterà di sfruttare i contenuti PS3 in streaming, inizialmente su PS4, poi su PS Vita e infine su PS3", spiega Ryan. E in Europa?

A quanto pare il problema per i cittadini del Vecchio Continente è legato principalmente alle connessioni ADSL della regione. "Ovviamente l'Europa è sulla tabella di marcia e il servizio partirà in futuro, ma per motivi al di là del nostro controllo non abbiamo ancora una data da comunicare", continua Ryan, svelando il motivo per cui al Gamescom di Colonia non si è parlato di Gaikai e dei servizi cloud di PS4.

"In uno show che ormai ha raggiunto una portata globale, ma che resta indirizzato principalmente al pubblico europeo, non volevamo cominciare a parlare delle virtù di questo servizio cloud senza sapere quando sarebbe arrivato in Europa. Abbiamo una tabella di marcia, ci sono solo alcuni ostacoli che devono essere superati", ha dichiarato il boss di SCEE.

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Il ritardo del debutto di Gaikai fa comunque sollevare più di qualche perplessità sulla tecnologia di Sony. Le prestazioni scadenti delle reti ADSL di alcuni paesi europei non sono di certo una novità e soprattutto la questione non sembra facilmente risolvibile in pochi mesi. Possibile che sia sufficiente il superamento di "qualche ostacolo" per risolvere i problemi di connessione degli europei? Ai posteri l'ardua sentenza.