Mentre Sony e Microsoft continuano a competere sul mercato attuale con PlayStation 5 (acquistabile qui su Amazon) e Xbox Series X/S, dietro le quinte si sta delineando una strategia radicalmente diversa per la prossima generazione. Le voci provenienti dagli addetti ai lavori suggeriscono che entrambe le aziende abbiano fissato la stessa data di lancio per i loro successori: il 2027.
Due fonti distinte hanno confermato quella che sembra essere una coincidenza strategica non casuale. KeplerL2, insider noto per le sue accurate previsioni sui prodotti AMD, ha dichiarato attraverso un thread su NeoGAF che Sony ha pianificato il debutto di PlayStation 6 proprio per il 2027. La sua affermazione è arrivata durante una discussione sui recenti video tecnici di Sony e AMD, dove Mark Cerny aveva accennato all'arrivo di nuove tecnologie "in una console futura fra alcuni anni".
Parallelamente, l'insider hardware conosciuto come Moore's Law is Dead ha pubblicato un video dedicato al chip AMD Magnus APU, che secondo le sue fonti costituirà il cuore della prossima Xbox. Anche in questo caso, la data di lancio indicata coincide perfettamente: 2027. "Microsoft sta parlando con i partner dietro le quinte dicendo apertamente che il 2027 è quando Magnus verrà lanciato", ha specificato l'insider.
Tuttavia, nonostante la sincronizzazione temporale, le due aziende sembrano aver imboccato strade molto diverse. Microsoft appare intenzionata a rivoluzionare completamente il proprio approccio, puntando su una configurazione ibrida console-PC piuttosto che competere direttamente con Sony nel segmento tradizionale delle console domestiche.
Secondo le indiscrezioni, la prossima Xbox dovrebbe risultare più potente di PS6, ma anche significativamente più costosa a causa delle dimensioni maggiori del chip, dell'utilizzo di bridge dies e di una capacità di RAM superiore. Questa scelta tecnica riflette l'ambizione di Microsoft di creare un dispositivo capace di eseguire applicazioni oltre a quelle Xbox, sfidando direttamente il mercato del PC gaming.
L'eventuale lancio simultaneo nel 2027 non sarebbe casuale, ma riflette i cicli di sviluppo dell'hardware e la necessità di sincronizzarsi con i progressi tecnologici di AMD, partner comune di entrambe le aziende.