Nintendo e Sony trattano con la giapponese NTT DoCoMo per l'integrazione di connettività 3G nelle versioni future delle proprie console portatili. "I produttori sanno che per far compiere il prossimo passo ai sistemi di gioco portatile hanno bisogno della possibilità di comunicare in wireless. Stiamo discutendo con diverse aziende", ha dichiarato il presidente Ryuji Yamada di NTT DoCoMo.
A fronte di nuovi smartphone polifunzionali e completi, le console portatili stanno perdendo sempre più appeal agli occhi dei consumatori. La connessione 3G è sempre più importante, non solo per fare chiamate ma anche per accedere ad altri servizi quando il Wi-Fi non è disponibile. Il 3G è quindi una fonte per offrire più contenuti e un'ulteriore via per fare incassi. Apple con le sue App insegna (a ruota sono arrivati tutti gli altri).
Per quanto riguarda Nintendo è lecito ipotizzare che il 3DS avrà anche la connessione 3G, anche se l'azienda non ha mai detto nulla di ufficiale in proposito. La casa giapponese si è limitata ad affermare che il 3DS potrà connettersi automaticamente anche ad altri 3DS o a Internet. Un manager di Nintendo durante l'E3 ha fatto cenno a "probabili trattative" con gli operatori, ma non è andato oltre. Satoru Iwata, presidente dell'azienda, ha applaudito all'idea che Amazon ha avuto con il Kindle, ovvero quella d'integrare il costo della connessione all'interno di quello dei contenuti anziché richiedere agli utenti la sottoscrizione di un abbonamento con un operatore.
Sul fronte Sony è ormai certo che la futura PSP2 sarà qualcosa di più simile a uno smartphone che a una pura console da gioco. "Sony sta sviluppando un dispositivo portatile che condivide le caratteristiche di un sistema portatile, ebook reader e netbook", ha affermato il Wall Street Journal. Vi ricordiamo che Sony è sicuramente al lavoro su nuovo hardware, l'ha sottolineato l'azienda stessa (Playstation 4, al lavoro su hardware e software). Che si tratti di PS4 o PSP2 poco importa, qualcosa bolle in pentola.
A quanto pare sembra proprio che in futuro avremo una categoria unica, formata da dispositivi figli della convergenza tra smartphone e console portatili. È un bene o un male? Cosa ne pensate?