Gli zombie prendono il bus e invadono il multiplayer

Quest'anno tocca a Treyarch ripetere il successo di Modern Warfare 3 e ci prova con Black Ops II. Questo sparatutto si rivela coinvolgente, sia nella campagna single player sia in modalità multigiocatore, ma al tempo stesso datato sotto il profilo tecnico.

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a cura di Tom's Hardware

Gli zombie prendono il bus e invadono il multiplayer

Passiamo alla modalità multigiocatore, che in questo capitolo della saga può contare sul ritorno degli zombie. Oltre alla tradizionale caccia alle creature mostruose su una piccola mappa con armi sempre più potenti troviamo due nuove modalità: Tranzit e Grief.

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La prima si può considerare come la vera e propria campagna principale multiplayer (da uno a quattro giocatori in cooperazione). I giocatori potranno muoversi a piedi o in autobus su una mappa enorme.Ovviamente l'autobus farà frequenti fermate, costringendo gli utenti a completare gli obbiettivi per ripartire e arrivare al successivo checkpoint.

La modalità Grief invece mette sul campo di battaglia due squadre da quattro giocatori una contro l'altra, alle prese con le ondate di non morti. Tuttavia i due team non combatteranno direttamente, ma dovranno far sì che la squadra avversaria soccomba all'avanzata degli zombie. Ovviamente vince chi sopravvive.

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La modalità zombie del primo Black Ops era simpatica e aveva quel sapore di contenuto extra particolarmente apprezzato. In Black Ops 2 questa modalità è separata rispetto al resto del gioco e ha ovviamente beneficiato di maggiori risorse, tuttavia soffre di un certo grado di ripetitività e si ha l'impressione che sia stata creata soltanto per fare "un giro di prova" prima di passare al classico multiplayer.