SBK Team Manager Recensione

Recensione SBK Team Manager, gioco mobile per Android disponibile anche in versione iOS.

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a cura di Christian Mazza

Uno dei generi che meglio si sposa con le esigenze del mercato mobile è sicuramente quello manageriale. Il solo fatto di poter interagire con le molteplici opzioni di personalizzazione dell'esperienza attraverso uno display touch, regala innanzitutto una maggiore sensazione di controllo e, secondariamente, una fruizione più immediata e responsiva. SBK Team Manager è senza ombra di dubbio il gioco che i veri appassionati SuperBike stavano aspettando.

Il lavoro svolto dal team di sviluppo Digital Tales, produttore italiano specializzato nella realizzazione di racing-game, ha voluto sfruttare l'esperienza nell'ambito dei motori su due ruote per dare vita al primo manageriale per mobile dedicato alla Super Bike. Una missione non semplice considerando il mondo della Super-Bike decisamente più di nicchia rispetto alla più blasonata Moto-GP e tenendo conto che anche il genere manageriale tende a targhettizzare un certo bacino di utenza.

Avviata l'app, il gioco non si perde in particolari fronzoli e cerca di restituire un'esperienza immediata e adatta soprattutto a partite rapide, proprio come la politica del gioco mobile impone. Fin da subito avremo la possibilità di iniziare la nostra carriera come Team Manager. Selezionato il team di riferimento, potremo accedere ad una serie di opzioni che ci permetteranno di personalizzare la nostra squadra: dapprima sarà necessario dare un nome e selezionare un logo tra quelli disponibili, ponendo particolare attenzione alla scelta della livrea che andrà a figurare sulle moto, anche queste selezionabili.

Dobbiamo ammettere che l'offerta messa sul piatto dagli sviluppatori in termini di personalizzazione non è varia, obbligando l'utente a delle scelte obbligate in ambito di caratterizzazione. Una volta messi a punto i settaggi estetici, si entra nel vivo dell'esperienza manageriale con la selezione del team di meccanici di partenza e del nostro pilota, ogni membro della squadra ha delle peculiarità ben precise, starà a noi cercare di reclutare i migliori elementi sul mercato facendo in modo che le caratteristiche di organico tecnico e pilota si sposino alla perfezione. Sarà possibile anche trattare sul salario, strizzando l'occhio al bilancio, elemento che in un gioco manageriale ricopre un ruolo fondamentale.

L'hub principale di gioco è composta dal garage e dalla hospitality, dalla quale si ha accesso a tutte le opzioni gestionali. Nell'ordine è possibile accedere al budget del team, allo staff, al calendario delle gare, agli sponsor, alla classifica, al negozio (dove attraverso microtransazioni potremo acquistare valuta in-game) e alle opzioni. Una volta portate a termine le prime basilari azioni, arriva il momento di scendere in pista.

Il debutto del nostro pilota è con le Prove Libere, tre in totale, fino ad arrivare alla Superpole che difatti decide la griglia di partenza della prima gara ufficiale. Sia durante le prove che durante le gare è possibile, attraverso un semplice ed intuitivo sistema di potenziamenti, modificare on the go le prestazioni del nostro bolide e decidere, inoltre, in caso di cambiamenti climatici, il rientro del pilota per il fatidico pit-stop e cambio gomme. La durata delle gare, in verità, è decisamente lunga e, essendo un'esperienza quasi del tutto passiva, l'utente può avvertire un senso di noia.

L'opzione di velocità aumentata (fino a 8x) non incide in maniera sostanziale, considerando che SBK Team Manager è un gioco ideato e realizzato per il mercato mobile, si poteva pensare di velocizzare ulteriormente questo aspetto. I risultati positivi porteranno alla naturale evoluzione del nostro Team, sarà possibile far crescere quella che è una vera e propria azienda e, se le nostre casse lo permettono, potenziare o costruire elementi fondamentali per migliorare le statistiche e le potenzialità della squadra, del pilota e del bolide, oltre che sbloccare lo slot per una seconda squadra.

Soffermandoci sull'aspetto tecnico del gioco, il lavoro svolto da tema di sviluppo non è del tutto encomiabile. Maggiore attenzione andava riposta nella realizzazione dei menù che, in un prodotto del genere ricoprono un ruolo di primaria importanza. La sensazione, fin da subito, è quella di avere a che fare con un prodotto low-budget ed il feedback restituito dai menù viene poi confermato dal motore grafico che muove, durante la competizione, le moto. Abbiamo testato SBK Team Manager su Oneplus 6 (versione Android dunque, ma è disponibile anche su iOS) è vi è la totale assenza di un supporto ai 16:9: il dispositivo, complice un motore 3D appena sufficiente, non viene messo mai realmente alla prova.