Remnant 2 è arrivato sul mercato da appena un giorno e Digital Foundry si è già data da fare per analizzare il gioco dal punto di vista tecnico, riscontrando cose positive, ma anche punti negativi.
Il gioco è interamente basato su Unreal Engine 5, a essere onesti è uno dei primi progetti (insieme a Fortnite) a essere lanciato sul mercato con la versione del nuovo motore di gioco di Epic Games. Gunfire Games ha svolto un lavoro importante dal punto di vista grafico, per esempio con l'introduzione della tecnologia Nanite con l'azzeramento di pop-in, ma non mancano delle problematiche, in particolar modo su console.
Su PC le cose, avendo un hardware dedicato, vanno abbastanza bene, seppur con qualche problema di ottimizzazione con configurazioni di bassa-medio fascia. Su console, Sia PS5 che Xbox Series X presentano 3 modalità grafiche: qualità, bilanciata e performance. Xbox sembra essere la versione migliore, con PS5 che soffre un po' per quanto concerne la qualità grafica. Su PC le cose, avendo un hardware dedicato, vanno abbastanza bene, seppur con qualche problema di ottimizzazione con configurazioni di bassa-medio fascia.
Il problema principale però è che la risoluzione scende fino a 1296p in modalità qualità a 30 fps e ben a 792p per i 60 fps nella modalità performance (su entrambe le piattaforme), con Xbox Series X che riesce a superare però i 60fps con la console settata a 120 Hz. Insomma, un risultato che definire negativo pare essere un eufemismo. A ogni modo, lo scaling permette una risoluzione di 1440p con il temporal super sampling di Unreal Engine, quindi la situazione migliora un po'.
Insomma, il team di sviluppo non ha propriamente ottimizzato divinamente su console. Oppure banalmente, le due piattaforme casalinghe non riescono proprio a fare meglio di così, ma considerando altri giochi usciti, propoendiamo maggiormente sulla prima ipotesi.